Si è spento don Luigi Incoletti Fu lo storico parroco di Gaby
Si è spento lunedì scorso, 10 aprile, Lunedì dell’Angelo, al Priorato di Saint-Pierre, don Luigi Incoletti, storico parroco di Gaby. Era nato a Cologna Veneta, in provincia di Verona, paese di origine dei suoi genitori, il 5 aprile 1926: anche quel giorno era il Lunedì dell’Angelo. È stato ordinato sacerdote il 24 giugno 1951 nella cappella del Seminario Maggiore di Aosta da monsignor Maturino Blanchet e iniziò il suo ministero come vicario parrocchiale ad Antey-Saint-André tra il mese di ottobre del 1951 e il marzo del 1952 e poi a Lillianes (tra il marzo 1952 e il luglio 1954) e a Courmayeur (dal 1954 fino ad agosto 1956). Il 24 agosto 1956 venne nominato parroco di Gaby. Nel 1990 fu anche per un periodo amministratore parrocchiale di Gressoney-La-Trinité.
Il 1° aprile 1994 il vescovo Ovidio Lari accolse le sue dimissioni per problemi di salute che lo costrinsero, nel successivo mese di agosto, a ritirarsi al Priorato di Saint-Pierre. La sua vita è stata dedicata al ministero della fede coltivando anche l’amore per la natura, per la montagne e per la fotografia.
Nei lunghi anni di quiescenza, pur impedito nella deambulazione, ha conservato uno spirito brillante, ha coltivato le relazioni con i confratelli e con le persone che frequentavano la casa e ha dimostrato fedeltà al ministero partecipando, finché ha potuto, agli uffici liturgici, accompagnato amorevolmente dal personale del Priorato. Di lui si ricorda anche la passione per la musica classica e i canti gregoriani.
La Santa Messa esequiale è stata celebrata dal vescovo Franco Lovignana nella Cattedrale di Aosta mercoledì scorso, 12 aprile, alle 15. La salma di don Luigi Incoletti è stata tumulata nella cappella dei sacerdoti al cimitero di Aosta.