Si è spento Alberto Luboz E’ stato sindaco di Châtillon per 5 anni dal 1980 al 1985
Ammalato da qualche mese, si è spento domenica scorsa, 2 aprile, all’Hospice dell’ospedale Beauregard di Aosta, il professor Alberto Luboz, 73 anni, insegnante di storia e di italiano in pensione e sindaco di Châtillon dal 1980 al 1985. Prima di essere eletto sindaco, Alberto Luboz aveva già avuto una precedente esperienza in politica, dal 1975 al 1980, come consigliere comunale, ruolo che aveva poi ricoperto anche dal 1985 al 1990.
Quello in cui Alberto Luboz era attivo nel mondo politico fu un periodo in cui Châtillon diede il via ad una serie importanti di opere pubbliche, tra cui la sede della Maison de la Musique, la Biblioteca comunale, i lavori all’ex Caserma Menabrea e il terminal dei bus, nel piazzale antistante le scuole medie. Nel periodo tra il 1975 e il 1985 era stato anche presidente della Comunità montana Monte Cervino trasformata poi nel 2014 in Unité des Communes valdôtaines Mont Cervin. L’ex docente abitava con la moglie Livia Pession in località Breton; non aveva figli. Grande appassionato di storia e di lettura, il professor Alberto Luboz, dopo aver insegnato per molto tempo alla scuola media di Châtillon, era andato in pensione una decina di anni fa; in quel periodo fu anche presidente dell’istituto regionale Adolfo Gervasone, il convitto della cittadina che ancora oggi fornisce servizio di doposcuola agli alunni. Negli ultimi mesi, da quando aveva saputo della malattia, l’ex sindaco di Châtillon era stato seguito anche dall’amico Giorgio Ottin, che lo accompagnava nelle numerose visite e controlli che aveva dovuto affrontare. Purtroppo la grave malattia che lo aveva colpito non gli ha lasciato scampo; il professor Alberto Luboz si è spento all’Hospice. I funerali si sono svolti martedì scorso, 4 aprile, nella chiesa parrocchiale di Châtillon.