Si è spenta la 106enne Concetta D’Apì St-Vincent piange la “nonna record”

Una vita trascorsa pienamente insieme ai 5 figli, di cui 3 nati in Valle d’Aosta, e accanto al marito che di professione faceva il barbiere e che è mancato nel 1987. Si è spenta serenamente nella sua abitazione di Saint-Vincent all’età di 106 anni - ne avrebbe compiuti 107 nel prossimo mese di novembre - Concetta D’Apì, vedova Valotta. I funerali sono stati celebrati martedì scorso, 21 settembre, nella chiesa parrocchiale di Saint- Vincent.

Concetta D’Apì era nata in provincia di Reggio Calabria il 28 novembre 1914 e nel novembre del 1937, all’età di soli 23 anni, e con 2 figlie piccolissime - la prima, Pina, aveva 2 anni, la seconda, Tita, solo 40 giorni - raggiunse il marito Domenico Valotta in Valle d’Aosta. Già in Calabria Domenico faceva il barbiere e a questa professione si sono poi dedicati pure i figli, oltre alle prime Pina e Tita anche Assunta, Beppe e Teresa, l’ultimogenita che ha chiuso il negozio 5 anni fa, dopo 50 anni di professione.

La nonnina centenaria era una figura d’altri tempi, forte ed energica. La vita dei familiari ruotava intorno a lei che ha sempre dato una mano a tutti, anche poi quando sono arrivati i 7 nipoti: Fabio e Fulvio Rigon figli di Pina che ora ha 86 anni, Flora Marangio figlia di Tita che ne ha 84, Corrado, Patrizio e Roberta Zoggia figli di Assunta, 83 anni, e Federica Zambon, figlia di Teresa, l’ultimogenita, 75 anni. L’unico figlio maschio Beppe ora ha 81 anni e ha seguito anche lui le orme paterne.

«Mi hai portata in capo al mondo», è stato il commento di Concetta rivolto al marito quando scese dal treno nel 1937 stupita dalla neve che non aveva mai visto e dalla nuova vita che le si apriva in Valle d’Aosta. In realtà poi in Valle e in particolare a Saint-Vincent la giovane calabrese si trovò benissimo e negli anni riuscì a costruire una vita ricca di soddisfazioni personali e professionali, aiutando prima il marito e poi i figli in bottega, lei sempre al centro di tutto e pronta a sostenere gli altri. La figlia Teresa ricorda il periodo d’oro di Saint-Vincent, negli anni Sessanta e Settanta, quando in paese c’erano ben dodici negozi di parrucchieri e la cittadina era animatissima e frequentatissima anche dai personaggi del bel mondo.

Una famiglia molto unita, di vecchio stampo, quella di Domenico Valotta. Nonna Concetta se n’è andata così nella sua casa, circondata dall’affetto di figli e nipoti. Una curiosità: in paese vive una sua coscritta, Maria Rosa Amato nata il 23 novembre 1914. Proprio per il mese di novembre l’Amministrazione di Saint- Vincent aveva in programma una bella festa in onore delle 2 nonnine. Nonna Concetta vi assisterà da lassù.