Si è spenta all’età di 104 anni Enrichetta Bionaz di Saint-Christophe
Era nata il 2 dicembre del 1917 nella sua Saint-Christophe e si è spenta dopo 104 anni a Torino dove da 10 anni viveva con la figlia Lilli Chamois. Enrichetta Bionaz nella sua lunga vita è sempre stata legata alle sue radici valdostane e alle montagne dalle quali faticava a separarsi. La sua è stata una vita dura: fin dall’età di 11 anni ha dovuto lavorare per dare una mano alla famiglia nella cascina di località Meysattaz assieme alla madre Giovanna Perotto e al fratello Enrico Bionaz, a seguito della morte del padre Carlo Emanuele Bionaz, uomo che ha fatto la storia di Saint-Christophe di cui per oltre 40 anni è stato Sindaco ricevendo anche la carica di Cavaliere del lavoro dal re Vittorio Emanuele II. Dopo il decesso del marito, Giovanna Perotto si fece una nuova famiglia e Enrichetta ebbe altri 4 fratelli: Benedetto, Alcide, Cecilia e Luigi Viérin. Enrichetta conobbe Tommaso Chamois, geometra di Nus, dal cui matrimonio sono nati due figli: Pier Carlo e Lilia Chamois.
Nella vita Enrichetta è stata casalinga gestendo gli interessi di famiglia e l’alpeggio di Greysemma a Bionaz, Comune al quale - assieme a Saint-Christophe - è rimasta fortemente legata fino alla morte. Un decesso avvenuto dopo anni trascorsi serenamente nel capoluogo piemontese in ottime condizioni di salute fino a quando un ictus l’ha colpita a poco più di un mese dal suo 105esimo compleanno. Male che sommato al Covid le è stato fatale martedì scorso, 25 ottobre. I funerali si sono svolti nella giornata di ieri, venerdì 28 ottobre, nella chiesa parrocchiale di Saint-Christophe dove Enrichetta è stata salutata dai propri cari per l’ultima volta.