Si pensa agli eventi al Piccolo per i mille anni di San Bernardo
«I programmi di cooperazione territoriale europea come ad esempio Interreg Alcotra Italia-Francia sono strumenti sui quali puntare sempre di più per finanziare interventi congiunti per la valorizzazione dell'area del colle» del Piccolo San Bernardo, «anche nell'ottica di rafforzare la collaborazione con la Savoia, obiettivo che rimane una priorità per la Valle d'Aosta, anche rispetto ad un luogo simbolico come il colle». Lo dice l'assessore agli Affari europei della Regione Valle d'Aosta, Luciano Caveri, che martedì scorso, 25 ottobre, ha partecipato ad un incontro politico nell'ambito del Geie del Colle del Piccolo San Bernardo, l'organismo transfrontaliero che riunisce la Regione Valle d'Aosta e il dipartimento della Savoia che si occupa della gestione dell'ospizio e dei fabbricati del giardino alpino La Chanousia, situati sul colle, e della promozione dell'area.
Durante la riunione è stato fatto il punto sull'attività estiva e per pianificare le future azioni che le due amministrazioni intendono mettere in campo assieme. A questo proposito, l'assessore Caveri ha ricordato che nel 2023 ricorreranno i festeggiamenti per i mille anni dalla nascita di San Bernardo di Aosta, auspicando che anche il colle del Piccolo San Bernardo, così come già previsto per quello del Gran San Bernardo, diventi teatro di parte delle celebrazioni che saranno organizzate per festeggiare la ricorrenza.