Si parte con la Mostra concorso dell'artigianato di tradizione Il piatto forte arriverà sabato 5 agosto con la Foire d’été
Al centro di tutto c’è lei, la Foire d’été, il momento in cui, sempre più, si incontrano arte e artigianato, hobbistica e professionalità, sostenuti dalle collaborazioni e dai nuovi progetti.
Il giorno del grande evento è sabato 5 agosto quando, alle 10, in piazza Chanoux ci sarà l’inaugurazione della Foire, al ritmo segnato dalla banda municipale di Aosta.
La presentazione del calendario degli eventi si è svolta martedì scorso, 11 luglio, nella saletta del Palazzo regionale: con l’occasione è stato valorizzato anche il ciondolo della nuova edizione, un telaietto in miniatura, ma dettagliato, realizzato da Les Tisserands con un piccolo esempio di tessuto in diversi colori. Il manifesto è stato invece ideato dallo studio grafico Seghesio e Grivon. Per la nuova legge sulle professioni dell’artigianato di tradizione, invece, bisognerà aspettare l’autunno, come annunciato dall’assessore regionale allo Sviluppo economico Luigi Bertschy.
Attorno alla Foire
Saranno 204 i partecipanti alla 70esima Mostra concorso dell'artigianato di tradizione, che si svolgerà da sabato 22 a domenica 30 luglio e dove saranno prevalenti le sculture e gli attrezzi agricoli. La Mostra concorso, nel padiglione del “Foire Festival”, sarà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 22.30. I temi proposti sono: sedile da mungitura a una gamba, segnavento in ferro battuto, culla per neonato, la Tzaroppa intagliata (cuscino appoggia testa), il filarello, il cesto in vannerie con coperchio per i funghi, il portafoglio da donna in cuoio, il tovagliolo quadrato da messa rifinito in dentelles di Cogne, il cuscino per le fedi in chanvre di Champorcher, la copertina per culla in drap di Valgrisenche, il costume tradizionale di Saint-Vincent, l’Aster alpinus per i fiori in legno, la miniatura di un villaggio montano valdostano, la funivia giocattolo, il paiolo in rame per la polenta. Per le sculture tuttotondo o bassorilievo, per i lavori in ceramica e per quelli in vetro, come anche per i gioielli in oro e argento, il tema è “Canti e folklore in Valle d'Aosta”.
E’ confermata anche la sezione dedicata ai manufatti “ARTernativi”, che pur rappresentando un artigianato sempre più vivo e rappresentativo nell’attuale panorama artigianale valdostano, non rientrano nelle categorie previste dal concorso ma possono essere realizzati in qualsiasi materiale, riepsttando il peso massimo di 30 chili e la dimensione massima, sommando altezza, larghezza e spessore, di 250 centimetri. Anche per i manufatti il tema è “Canti e folklore in Valle d'Aosta”, ma non è prevista l’assegnazione di premi.
Da giovedì 3 a domenica 6 agosto, comprendendo quindi anche la data della Foire, nel padiglione la Mostra lascerà il posto all’Atelier des métiers, dove esporranno i loro lavori 42 artigiani professionisti.
Il programma della Foire d’été
Dalle 10 alle 20,30, in piazza Chanoux attorno all’Atélier des Métiers e per le vie del centro, sabato 5 agosto si celebrerà la grande festa estiva dell’artigianato delle Alpi con la Foire d’été. Dalle 10 alle 17 il gruppo etnografico “Travai d’in co” di Arnad proporrà, sempre nella piazza principale, dimostrazioni degli “Antichi Saperi” e poi sfilerà da piazza della Repubblica all’Arco d’Augusto rientrando in piazza Chanoux, mentra nella saletta Hotel des états dalle 10 alle 16 si potrà richiedere l’annullo filatelico. Invece in piazza Giovanni XXIII, davanti alla Cattedrale, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 la Falegnameria Didattica del Museo dell’Artigianato Valdostano di tradizione proporrà per i bambini “Dal bosco alla Foire”, laboratori sulle essenze lignee e la loro lavorazione. Dalle 16 alle 19, nelle piazze del centro storico i gruppi folkloristici saranno impegnati in una animazione musicale itinerante. Per tutto il giorno, dalle 10 alle 18, sotto i portici del Municipio tornerà il mercatino di prodotti agricoli Campagna amica “Lo tsavén d’été”, mentre al Mercato coperto di Aosta ci saranno degustazioni di prodotti a Km0, a cura di Coldiretti Valle d’Aosta.
Foire Festival
Da sabato 22 a domenica 30 luglio si rinnova la collaborazione con il Comune di Aosta per “un salotto in piazza, tra arte, cultura e artigianato di tradizione”. In piazza Chanoux, sabato 22 luglio alle 18 si aprirà il Festival, con Ranzie Mensah e Maura Susanna, che passeranno il testimone dalle 19.15 al Festival “Aosta Città diffusa” di Palinodie, con il progetto “Rumorosi Passaggi” in collaborazione con La Clé sur la Porte (prenotazione obbligatoria su aostacittàdiffusa.it). Inizieranno alle 20.45 gli eventi dei giorni successivi: domenica 23 coro La Vallée du Cervin; lunedì 24 Gemme di legno, con Sabina Marquet, Corinne Artaz e Beatrice Piazzi (MAV – Museo dell’Artigianato Valdostano di tradizione); martedì 25 Chorale de Valgrisenche; mercoledì 26 “Omaggio floreale. Petites histoires de fleurs à pétales (de bois)”; giovedì 27 Coro Sant’Orso. Venerdì 28 luglio alle 17 il salone ducale del Municipio ospita l’evento “Nuove forme, antichi saperi. Incontro tra artigiani di tradizione e designer internazionali”: lo studio Stefano Boeri Interiors, il Lorenzo Damiani Design studio, lo studio Matteo Thun & Antonio Rodriguez, lo studio Amdl circle di Michele De Lucchi, tutti di Milano, lo studio Zanellato/Bortotto di Treviso, accompagnati da Alberto Cavalli, direttore generale della Fondazione Cologni dei mestieri d'arte di Milano.
Sabato 29 luglio, alle 20.45, si parlerà di “Tradizione e modernità, la Fiera di Sant’Orso ai tempi dei social media” e domenica si chiuderà, alla stessa ora, con il Coro La Vie est Belle.