Si completa la riqualificazione del cimitero di Fontaney a Pont Finanziato il restauro delle lapidi
Prosegue il progetto di recupero del cimitero storico di Fontaney, a Pont-Saint-Martin. La Giunta regionale ha approvato uno stanziamento di 128mila euro - l’80 per cento della spesa complessivamente prevista che ammonta a circa 160mila euro - per finanziare il restauro delle lapidi, dopo che sono già state accuratamente riqualificate la chiesa, nel 2006, e più di recente le cappelle private appartenenti alle famiglie Baraing, Borgna-Chenuil e Marengo. Il progetto - affidato dall’Amministrazione comunale all’architetto Gabriele Grosso - prevede il restauro delle 157 sepolture presenti all’interno del camposanto, tra lapidi a parete addossate ai muri della chiesa e a quelli perimetrali, lapidi su basamento in pietra, cippi con elementi decorativi, croci in ferro isolate o su basamenti, edicole in muratura, tombe a lettino e croci in legno. Sono inoltre state ritrovate 24 lapidi accatastate all’esterno nel perimetro murario della ex sacrestia, a fianco del campanile, che il progetto prevede vengano ricollocate nell’area cimiteriale.
Il cimitero di Fontaney viene già citato negli atti di consacrazione della relativa chiesa, sorta per volere dal Barone Pietro di Vallaise, costruita sui terreni di sua proprietà e in prossimità della sua abitazione, probabilmente a partire dal 1590, e intitolata ai Preziosissimi Corpo e Sangue di Gesù Cristo. La chiesa fu completata nel 1596 e consacrata ufficialmente nel 1615. Il cimitero primitivo era più piccolo dell’attuale e si trovava a ridosso dell'edificio.
L’intervento di restauro vero e proprio sarà preceduto da una verifica attenta delle superfici con l’identificazione dei materiali costruttivi e saggi stratigrafici. Si procederà poi alla pulitura, alla rimozione di elementi incongrui, alle stuccature e alle reintegrazioni, prima dell’ applicazione conclusiva di uno strato di materiale protettivo. Il tutto per restituire lettura alle lapidi e riqualificare così l’intero complesso, senza tuttavia intaccarne l’aspetto romantico che lo caratterizza e che ne rafforza l’interesse turistico. Tra gli elementi più insoliti del cimitero di Fontaney vi è la presenza di una volta in pietrame e malta che si trova sotto il pavimento della chiesa ed è la copertura di una straordinaria struttura sotterranea che parte in corrispondenza dell'altare maggiore della chiesa e sbuca nel cimitero, ad una distanza di circa 20 metri dalla facciata. Non sono conosciuti nella regione né nelle aree circostanti esempi di strutture simili. Probabilmente il luogo doveva servire anticamente come cripta sepolcrale o ossario ma non è nemmeno da escludere l'utilizzo del sotterraneo per regolamentare il deflusso dell'acqua piovana.