«Settimana del Donacibo», la raccolta entra nel vivo nelle scuole valdostane
E' già iniziata, in alcune scuole della nostra regione, la tradizionale raccolta di generi alimentari a lunga conservazione denominata «Settimana del Donacibo». Iniziativa che continuerà, con tempistica variabile scuola per scuola, sino a mercoledì 20 aprile.
Da 10 anni questa iniziativa si svolge in molte scuole della Valle d’Aosta. In Italia questa iniziativa è promossa da 15 anni dai Banchi di Solidarietà, sempre nella terza settimana di Quaresima, e vuole richiamare il significato del dono in questo periodo dell'anno particolarmente significativo per la vita dei cristiani.
«Mentre abbiamo davanti agli occhi le cresciute situazioni di povertà nel nostro paese e nel mondo a causa della pandemia, - si legge in una nota - non possiamo far a meno di andare con la mente ed il cuore a quanto sta succedendo in Ucraina in questi giorni.
Tutti ci rendiamo conto del valore altamente educativo di questo gesto soprattutto in questo momento della nostra storia nazionale ed europea.
Abbiamo pertanto fiducia che sia i ragazzi, piccoli e grandi, con le loro famiglie, e tutto il personale docente e non docente delle scuole sosterranno con tutti i mezzi a loro disposizione questa iniziativa».
In questi giorni alcuni volontari stanno girando nelle scuole che hanno aderito - una settantina - per consegnare i cartoni che serviranno per raccogliere il cibo donato. Altri sono impegnati o nei collegamenti Meet o in incontri presenza per raccontare l'esperienza del Banco Alimentare e dei Banchi di Solidarietà nella lotta allo spreco ed alla povertà.
In alcuni supermercati sono presenti gli armadi «Dispensa» (foto) attraverso i quali tutto l'anno è possibile donare alimenti a lunga conservazione «condividendo così il bisogno di circa 8mila persone povere della nostra regione».
L’anno scorso la raccolta alimentare nelle scuole valdostane nella «Settimana del Donacibo» si era conclusa a maggio ed era stata fortemente condizionata dall’emergenza Covid.
Il risultato della raccolta aveva sorpreso tutti: nonostante il minor numero di scuole aderenti (67 contro 92 del 2019) erano stati raccolti 6.848 chilogrammi di merce, contro i 6.218 chilogrammi dell’edizione precedente.