Serata con l’antropologo Marco Aime organizzata dalla Fondazione Bonino
Mercoledì prossimo, 29 marzo, alle 18, nella Biblioteca regionale “Bruno Salvadori” di Aosta, Marco Aime, antropologo e docente dell’Università di Genova, sarà protagonista di un incontro organizzato dalla Fondazione Maria Bonino per ricordare la pediatra Maria Bonino a 18 anni dalla sua morte a Luanda, in Angola, per febbre emorragica. Il professor Marco Aime, autore del saggio “Il grande gioco del Sahel” Aime insieme al giornalista Andrea de Georgio, parlerà della fascia subsahariana, chiamata Sahel («sponda» in arabo), che da secoli è caratterizzata da un clima aleatorio, legato alla caduta irregolare delle piogge. Qui, da sempre, la convivenza tra allevatori e contadini è necessaria, ma è anche fonte di conflitti per le risorse. Negli ultimi anni, però, gli scontri si sono trasformati in veri e propri eccidi, anche a causa dell'intreccio delle questioni territoriali con il nuovo jihadismo. Inoltre la sede espositiva dell’Hôtel des Etats di Aosta ospita la mostra “La sua Africa. Maria Bonino e la cooperazione a sud del Sahara”. In questo allestimento, a 50 anni dal primo viaggio di Maria Bonino in Africa, il fotografo Elvezio Pagani propone una serie di scatti sulla quotidianità nel sud del mondo. L’esposizione potrà essere visitata fino a domenica 4 giugno. Orario di apertura: da martedì a domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18. Ingresso gratuito.