“Sempre più compressi i diritti degli infermieri” NurSind proclama lo sciopero per il 28 gennaio
Il sindacato delle professioni infermieristiche NurSind ha proclamato lo sciopero di tutto il comparto sanità per venerdì 28 gennaio. Il segretario territoriale Giovan Battista De Gattis ha inoltre chiesto al presidente della Regione Erik Lavevaz di essere audito dalla quinta Commissione “Servizi sociali”. «Sarà l’occasione per evidenziare come, ancora una volta, siano gli infermieri a pagare le conseguenze delle fallaci decisioni aziendali e politiche prese prima, durante e dopo la pandemia. - attacca Giovan Battista De Gattis - L’Usl continua a comprimere oltre misura i diritti degli infermieri - con sovraccarico di lavoro, recuperi o ferie sospese, spostamenti improvvisi di reparto - mentre l’Assessorato della Sanità prova a risollevare le sorti dell’infermieristica proponendo un’indennità di attrattività regionale che è tutto fumo e niente arrosto. Al netto dell’indennità di bilinguismo, gli stipendi degli infermieri valdostani sono tra i più bassi d’Italia e troppi neoassunti, stanchi di sacrifici e rischi, si licenziano. In questi due anni abbiamo dovuto mettere una pezza alle note carenze organizzative e gestionali, ora la misura è colma! La categoria chiedeva un segnale concreto di vicinanza da parte delle istituzioni, ha ricevuto un calcio sui denti».