Sebastien Guichardaz e Lorella Charrance profeti in patria a Gimillan nel “Vertical Tsaplana”
Una rosa per tutte le donne all’iscrizione, un sole da spiaggia tropicale ad illuminare come diamanti i 5.550 metri che portano dal Ristorante Belvedere di Gimillan con 1.000 metri di dislivello alla Tsaplana con un racciato allungato per una rampa finale sopra la Madonnina ed una buona partecipazione (130 agonisti più un bel gruppo nella non competitiva) con le caratteristiche medaglie in ferro, i trofei in ricordo di Ferrante Bregoli griffati da Ulisse Balma e Marc Guichardaz e in più premi a sorteggio.
Questo è stato sabato scorso, 25 giugno, il secondo “Vertical Tsaplana” organizzato con grande successo da Imer Luberto e dallo Sci Club Gran Paradiso con in cabina di regia, come sempre, Claudia Abram. Grandi protagonisti sono stati i cogneins che hanno occupato le 3 posizioni del podio maschile, la prima femminile ed hanno applaudito Celestino Guichardaz (papà dell’assessore regionale Jean Pierre, in gara con lui) che a 86 anni è salito in vetta in 1 ora e 48 minuti. A dominare è stato l’ex campione del Mondo under 23 di sci alpinismo e agricoltore di Epinel Sebastien Guichardaz che ha vinto in 45’48” con a seguirlo altri 4 atleti del Pont-Saint-Martin per la gioia di Erminio Nicco e Rina Bonel. L’anno scorso in questa gara Sebastien si arrese solo al vincitore della Coppa del Mondo Henry Aymonod, ora infortunato e costretto a lasciare il ritiro azzurro di Fiera di Primiero e rinunciare agli Europei a El Paso alle Canarie. Secondo a 3 minuti si è piazzato il fratello gemello Fabien Guichardaz e terzo a 4’21” Didier Abram, poi i giovani Joseph Philippot quarto a 6’49”, Yannick Verraz quinto a 7’01”, Fabien Champretavy sesto a 7’09”, Nadir Vuillermoz settimo a 7’15”, Manuel Abram ottavo a 7’21”, Fabio Ferrod nono a 7’35”, Jacques Tercinod decimo a 7’47” con il giovanissimo nipote d’arte già vincitore a Nissod allo “Zerbion Giovani” Erik Brunod 11esimo a 8’09”. Per Sebastien Guichardaz è il secondo successo stagionale dopo il K1 di Chaligne.
Tra le donne, seconda l’anno scorso dietro alla compaesana Alexa Borettaz e quest’anno già 3 volte seconda ed 1 terza, si è scatenata Lorella Charrance, partita fortissimo (ai primi rilevamenti tra i primi 8) per poi chiudere 17esima e regalare la vittoria all’Inrun in 55’44”con 3’52” su Gloriana Pellissier 26esima, al secondo podio consecutivo dopo il rientro e il terzo posto a Saint-Marcel, e con 5’57” sulla moldava di casa ad Aosta Rodica Sorici protagonista di una grande gara, quarta l’allevatrice volante di Saint-Denis Marcella Pont a 11’44”, poi quinta Christine Vicquery a 12’40” e sesta Valentina Naudin a 15’15”. Per la Charrance, alla prima vittoria stagionale, tanta emozione, con le lacrime sul podio applaudita, come Sebastien Guichardaz, dalla sua gente.