“Se i monitoraggi saranno positivi, pernice bianca e lepre variabile verranno inserite nella bozza del calendario venatorio 2023-2024”
Il calendario venatorio 2023-2024 con particolare riferimento alla cacciabilità della pernice bianca e della lepre variabile è stato oggetto di un’interpellanza della Lega discussa nella seduta consiliare di martedì scorso, 4 aprile. «Il 5 ottobre 2022 - ha ricordato il consigliere Paolo Sammaritani - il Consiglio Valle, su proposta del gruppo Lega VdA, ha approvato una mozione che impegnava il Governo ad inserire nel calendario venatorio 2022-2023 la possibilità di cacciare la pernice bianca e la lepre variabile che è stata completamente disattesa. La caccia alle due specie non è infatti ripresa nella passata stagione venatoria, contrariamente a quanto era avvenuto nel 2019 quando vi era stata l'immediata sospensione della loro cacciabilità, a fronte di una mozione votata da questa Assemblea. Come avevamo già evidenziato, basandoci su documenti dell'Assessorato, le 2 specie non sono solo assolutamente minacciate dal rischio di estinzione e, anzi, i piani di prelievo consentono di mantenere la popolazione vitale e la conservazione e sviluppo della specie».
«È più facile chiudere la caccia che riaprirla. - ha commentato l'assessore alle Risorse naturali Marco Carrel - Ai sensi della legge regionale 64/1994, per l'approvazione o la modifica sostanziale del calendario venatorio bisogna acquisire i pareri del Comitato regionale per la gestione venatoria, della Consulta faunistica regionale e dell'Istituto superiore per la ricerca e per la protezione ambientale a cui abbiamo già richiesto di esprimersi nel mese di ottobre 2022. Non è stato possibile avviare prima questo percorso a causa della carenza dei dati scientifici necessari alla definizione della situazione. È intenzione dell'Amministrazione regionale inserire le 2 specie nella bozza del calendario venatorio per la stagione 2023-2024 che potranno essere cacciate, se i monitoraggi saranno positivi. Gli uffici competenti stanno lavorando per raccogliere quanto necessario».