Scuola, Cva, costi della politica: prende corpo il programma della lista civica per le Regionali
Il progetto «Verso una lista civica» lanciato da un gruppo di cittadini del mondo delle associazioni a metà dicembre ha raccolto sessanta adesioni. Lo ha riferito in conferenza stampa - nel pomeriggio di martedì scorso, 9 gennaio, al Café-Librairie di piazza Roncas - il portavoce Giovan Battista De Gattis che ha annunciato la convocazione della prima assemblea del gruppo per martedì prossimo, 16 gennaio. «Discuteremo di elezioni regionali, di simbolo, di programma e di liste» ha dichiarato.
Intanto il gruppo promotore chiede al Consiglio regionale di intervenire prima della fine della legislature su sei temi che vanno dalla revisione degli emolumenti dei consiglieri regionali all'abolizione della diaria e dei segretari particolari, dalla ferrovia allo stop alla quotazione in borsa della Cva ai rifiuti perché «non è ancora tempo per il Consiglio Valle di tirare i remi in barca» ha sottolineato Giovan Battista De Gattis.
Una sollecitazione di De Gattis è il «rispetto del voto popolare evitando la girandola di maggioranze e di giunte che si è verificata nell'ultima legislatura. Non c'è più tempo per una riforma legislativa, noi chiediamo che la competente commissione consiliare inizi a elaborare una proposta concreta da far partire subito all'inizio della prossima legislatura».
«Altra proposta - prosegue Giovan Battista De Gattis - è il contrasto agli sprechi della politica valdostana, dalla revisione degli emolumenti dei consiglieri regionali e delle indennità di funzione di Presidenti e Assessori, all’abolizione della diarie dei consiglieri regionali. Abolizione anche dell'assunzione dei segretari particolari che potrebbero essere scelti tra i dipendenti regionali».
Detto della sospensione immediata dell'iter di quotazione in borsa di Cva, secondo i promotori della lista civica nell’ambito della scuola è necessario rivedere l'impianto delle Adaptations che «si sono rivelate un progetto fallimentare» ha tuonato Chiara Minelli. «Ora vista l'inefficacia del sistema, l'Assessorato ha deciso di delegare gli adattamenti ai consigli scolastici creando ancora più confusione. Questo potrebbe portare a 12 istituti scolastici presenti in Valle con 12 adattamenti diversi». Infine i promotori della lista civica auspicano «un esame urgente e l’approvazione del Programma strategico di interventi per la ferrovia» puntualizza Walter Milano.