Sci alpino, Tatum Bieler l’atleta migliore della stagione I voti di Luca Liore per i discesisti della categoria Allievi

Sci alpino, Tatum Bieler l’atleta migliore della stagione I voti di Luca Liore per i discesisti della categoria Allievi
Pubblicato:
Aggiornato:

Luca Liore, tecnico della squadra Asiva di sci alpino e responsabile del progetto Children, che dall’estate scorsa coinvolge gli atleti delle categorie Allievi e Ragazzi, non può che sorridere pensando alla stagione appena archiviata.

Nonostante il Coronavirus e le tante restrizioni, le gare a livello regionale e nazionale hanno potuto avere luogo e sono stati molti gli atleti valdostani in grado di farsi notare anche ai più alti livelli. Motivo per cui Luca Liore si lascia scappare una frase - “Abbiamo un bel ricambio, soprattutto al femminile” - che lascia ben sperare per il futuro.

In queste settimane il Comitato Valdostano inizierà a discutere della composizione delle squadre della stagione ventura e - in questo senso - gli ottimi risultati portati a casa dagli Allievi lasciano intendere che qualche nome sarà già portato all’attenzione delle Commissioni dell’Asiva.

“Peccato per l’infortunio

di Aline Gérard”

Delle 4 ragazze che si sono messe più in evidenza nel comparto femminile una sola, Giorgia Collomb, è al primo anno nella categoria. Questo significa che nell’inverno 2021/2022 la portacolori del Rutor sarà ancora protagonista tra le Allieve. Si apprestano invece al passaggio tra le Aspiranti Tatum Bieler, Francine Rollet e Aline Gérard, le 2005 che hanno determinato il salto di qualità. “La stagione migliore, nel complesso, è quella della Bieler, partita in sordina e andata in crescendo. - ammette Luca Liore - All’Alpe Cimbra la gressonara era stata quarta nel gigante nazionale e quinta in quello internazionale, la medaglia in slalom agli Italiani è poi stata la classifica ciliegina sulla torta. La cosa che mi ha stupito maggiormente di lei è che in allenamento non si nota troppo e invece, quando indossa il pettorale, cambia completamente pelle. E’ un’ottima cosa per un’agonista”. Il nome di Tatum Bieler - cugina prima di Sophie Mathiou, campionessa del Mondo Juniores di slalom speciale - sarà sicuramente uno di quelli che la Commissione dell’Asiva vaglierà di qui a breve. Un altro è quello di Francine Rollet del Chamolé, che però rispetto alla Bieler ha fatto “La strada opposta: è partita alla grande e poi nel finale ha patito, forse a causa di una condizione fisica non ottimale che le ha impedito di rimanere ad alto livello da novembre a aprile. La preparazione atletica è molto importante, in un certo senso il progetto Children - continua Luca Liore - nasce proprio per coadiuvare i club nella gestione dei ragazzi lontano dagli eventi agonistici. Il tempo per lavorare c’è, quindi non bisogna certo fare drammi”.

Un piccolo dramma, però, l’ha vissuto Aline Gérard dell’Aosta, che si è rotta il crociato del ginocchio destro al “Memorial Fosson”, l’ultima gara della stagione. “Purtroppo per lei l’avvicinamento con la categoria Aspiranti - continua Luca Liore - sarà più complesso, visto che dovrà riprendersi da questo brutto ko. Aline è stata bravissima nelle gare valdostane, tanto da vincere la classifica del circuito Asiva, e ha fatto un po’ di fatica fuori casa, negli appuntamenti nazionali”. Aline Gérard forse ha patito un po’ la pressione, cosa che secondo Luca Liore è successa pure a Giorgia Collomb, rimasta ai piedi del podio agli Italiani. “Forse si aspettava almeno una medaglia, considerati i 3 podi che aveva raccolto all’Alpe Cimbra - continua il tecnico dell’Asiva - comunque abbiamo un’ottima base su cui lavorare”.

Tutto qui? No di certo. Che il settore femminile abbia dato dei buoni segnali è fuori di dubbio, però non bisogna dimenticare i maschi. “Siamo stati un po’ sfortunati - conclude Luca Liore - perché Federico Viérin del Pila si è infortunato prima degli Italiani, per come stava andando avrebbe potuto salire su un podio. Dove comunque sono arrivati Matteo Vaglio del Crammont e Pietro Broglio del Courmayeur, 2 altri ottimi atleti su cui puntare. La squadra maschile ha fatto bene sia in slalom che in gigante, deve crescere invece in superG. Il progetto Children è difatti nato proprio per seguire i nostri migliori ragazzi, prima dell’ingresso in squadra Asiva”.

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930