Sci alpino, la Coppa del Mondo di Pila
Ieri, venerdì, gli appassionati degli sport invernali di Gressan hanno celebrato i 40 anni da quel magico 10 dicembre 1981 - era un giovedì - quando la 16esima Coppa del Mondo di sci alpino femminile è approdata per la prima ed unica voltra a Pila con il gigante vinto dalla tedesca Irene Epple su Hanni Wenzel del Liechtenstein e sulla statunitense Tamara Mc Kinney. In slalom 2 giorni dopo a Piancavallo Maria Rosa Quario, “Ninna” dello Sci Club Courmayeur, mamma di Federica Brignone, dopo essere stata ottava a Pila salì sul terzo gradino del podio per poi ripetersi in quella stagione con i secondi posti di Maribor e Whaterville Valley. Irene Epple, già vincitrice in Val d'Isère nella prima delle 31 gare e dei 9 giganti in 19 tappe di quella stagione si aggiudicò al termine la Coppa di gigante, la francese Marie Cecile Gros-Gaudenier quella di discesa e la svizzera Erika Hess la coppetta di slalom e la sfera di cristallo per la classifica assoluta.
Tra i protagonisti di quella memorabile avventura organizzativa di Coppa del Mondo sulla “Renato Rosa” era all’epoca un segretario di club inappuntabile come Camillo Chamonin, ora 75enne. "Il nostro presidente allora era Martino Cossard - sottolinea “Camillino” Chamonin - ed avevamo organizzato con successo a febbraio 1981 i Campionati Italiani Assoluti. Su volontà dell'allora assessore regionale al Turismo Angelo Pollicini e con grande protagonista Guido Zampieri, direttore di pista quel giorno, che poi divenne vice-presidente della Federsci e presidente dell’Asiva, riuscimmo ad ottenere la Coppa del Mondo femminile che doveva essere organizzata per domenica 6 dicembre, prima della Val d'Isère, poi per mancanza di neve fummo obbligati a farla slittare di 4 giorni a giovedì 10 appunto." Oltre a “Ninna” Quario, gareggiarono a Pila pure la gressonara Wanda Bieler, 23esima, e Paola Marciandi di Pré-Saint-Didier, 45esima tra le 91 partecipanti.
“Furono per noi di Gressan dei giorni indimenticabili - ricorda “Camillino” Chamonin - come indimenticabili furono il lavoro di tanti volontari del paese per portare la neve sulla pista e l'impegno di Guido Zampieri, Delio Joux, Romildo Imperial, Rino Guerraz, Camillo Viérin e tanti altri amici."
Perché negli anni a seguire non è più tornata a Pila la Coppa del Mondo? "Noi arrivammo con il traguardo in mezzo alla “Renato Rosa”, il “Bosco” per capirci, vicino a quelli che chiamiamo “i giardini”. Ora invece ora si vogliono a raggiungere con il tracciato i paesi, con grandi spazi in zona di arrivo per le tribune per il pubblico e la visibilità degli sponsor."
Camillo Chamonin, come è cambiato lo sci rispetto alla vostra esperienza di 40 anni fa? “Ormai come tutto lo sport è diventata un’industria, un business sì ma sempre con grande competizione." Chi preferisce tra le nostre 3 primedonne Brignone, Goggia e Bassino? "Naturalmente Federica Brignone perché è nostra, è di La Salle e mi piace molto come scia, come anche Marta Bassiano.”
Ora a Camillo Chamonin ed a tutti i suoi amici di quella meravigliosa avventura del 10 dicembre 1981 non resta che spegnere le 40 candeline, vivere di ricordi e sognare per i ragazzi di Gressan che sciano ai livelli più alti, visto che lo Ski Club Pila di campioni ne ha formati tanti, come Marisa Mion, Renato Rosa, Feliciano Cerise, Roselda Joux con la figlia Sonia Viérin ed ora la nipote Sophie Mathiou, Mauro Cornaz, Cesare Bionaz, Corrado Garino, Alex Voyat ed altri ancora. Una terra fertile dove lo sci è ancora religione.
la Master World Cup a Pila
La sesta edizione del “Memorial Amato Cerise” riporterà per 4 giorni i migliori master dello sci alpino del mondo sulle nevi valdostane per la Fis Master World Cup.
Il programma prevede per mercoledì prossimo,15 dicembre, alle 18 la riunione nella sede dello Ski Club Pila a Gressan, quindi il giorno successivo giovedì 16 2 giganti sulla pista Renato Rosa, venerdì17 lo slalom sulla Nouva, sabato 18 il supergigante sul Leissé e lo slalom per la combinata sulla Nouva, domenica 19 il gigante di chiusura al Leissé.
In gara saranno i gruppi A, B e per le donne C con categorie ogni 5 anni, dai 30 ai 90. Quella di Pila è la quarta tappa della Coppa del Mondo Master che si chiuderà, dopo aver toccato in totale 16 località, all'Abetone sabato 9 aprile con l’appuntamento più importante da lunedì 15 a sabato 19 marzo a Saint-Moritz in Svizzera per il Criterium Mondiale.
La Fis Master World Cup si è aperta sabato 12 e domenica 13 novembre a Witlenburg in Germania con 2 slalom che hanno visto subito protagonisti gli azzurri altoatesini Hermann Oberlechner ed Helga Runggaldier. Dopo Oslo e nello scorso fine settimana, sabato 4 e domenica 5, Veysonnaz in Svizzera - dove l’aostano Corrado Canonico si è piazzato settimo e nono in gigante tra gli atleti dai 60 ai 65 anni - sono state annullate le competizioni in programma oggi e domani a Reiteralm in Austria. Dopo le 6 gare organizzate dallo Ski Club Pila guidato da Edoardo Cerise il circuito mondiale riprenderà la sua attività a gennaio 2022.