Sarre, una serata con “Motori e Sport invernali in Valle d’Aosta”, una pubblicazione con tutti gli articoli di Giorgio Bal

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Un libro di questo tipo ti permette di riavvolgere il nastro della storia, di tornare indietro. Quello era l’obiettivo che si era prefissata Nadia Pastorello quando, prima della pandemia, aveva iniziato a lavorare alla raccolta di tutti gli articoli scritti dal marito Giorgio Bal per «Sports Valdôtains» dal 1969 al 1989.

Bancario alla San Paolo con la passione per lo sport - rally e sci soprattutto - e penna pungente di uno degli esperimenti editoriali che hanno fatto la storia del giornalismo valdostano. Giorgio Bal, scomparso nel 2009, è stato ricordato venerdì scorso, 12 novembre, durante una serata organizzata dalla Biblioteca di Sarre. E’ stata l’occasione per presentare «Motori e Sport invernali in Valle d’Aosta», una pubblicazione di tutti gli articoli di Giorgio Bal: in poco meno di quattrocento pagine si trova un po’ di tutto, dalle cronache delle gare regionali di sci di fondo alla narrazione delle gare di Coppa del Mondo che facevano capolino tra le nostre montagne. Aveva scritto dell’incidente di Leonardo David e dei mesi difficili della riabilitazione. Scriveva di rally, una disciplina nella quale aveva gareggiato e di cui è stato sempre profondamente innamorato.

Nadia e Franco Pastorello hanno lavorato alacremente per recuperare il materiale, impaginato da Laurent Vicquery di Visa Multimedia che ha anche presentato il libro alle tante persone intervenute venerdì sera.

«Qui dentro c’è un Giorgio Bal che io ho frequentato da ragazzino e che non conoscevo sotto questo punto di vista». Presenti in sala pure Fulvio Assanti ultimo direttore di Sports Valdotains, e l’attuale presidente dell’Aci Ettore Viérin: «Giorgio Bal correva i rally in quel periodo storico nel quale queste gare avevano un seguito pazzesco. - ha ricordato Viérin - Gli articoli e le fotografie mi fanno tornare alla mente ricordi di tanto tempo fa».

Fulvio Assanti invece ha raccontato come «Il giornalismo di quel tempo, di cui Giorgio Bal era un esponente di primo piano, era diverso da quello che intendiamo ora. Senza internet e i cellulari la notizia bisognava andarla a cercare sul campo, non arrivava in redazione da sola».

Il volume «Motori e Sport invernali in Valle d’Aosta», stampato dalla Tipografia Testolin di Sarre, è consultabile in Biblioteca a Sarre e alla Biblioteca regionale di Aosta.

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