«Sarebbe ora di agevolare chi abita vicino alle piste per aumentare il giro di affari»
Come tutti gli sciatori residenti in Valle d’Aosta sanno ci è offerto dalla Regione Valle d’Aosta uno sconto del 20 per cento su tutti gli impianti di risalita.
Non tutti sanno che lo stesso sconto è applicato a tutti gli sci club piemontesi sia sugli impianti valdostani sia sugli impianti piemontesi.
Basta iscriversi ad uno sci club con una tessera di circa 10 euro all’anno e si ha diritto allo stesso sconto offerto ai cittadini residenti in Valle d’Aosta.
Quando lo sci club organizza una gita con più di 25 persone lo sconto aumenta ancora a circa il 30 per cento del prezzo di listino.
Io sono iscritto ad uno sci club piemontese e quest’anno sono venuti a sciare parecchie volte in Valle visto la situazione neve in Piemonte. Ho quindi sciato con i miei amici per tutto l’inverno ad un prezzo ancora inferiore a quello offerto ai residenti.
A settembre 2021 ho rinnovato il contratto di TELESKIPASS per il quale la cassiera non mi ha chiesto nuovamente la carta di credito, così è rimasta memorizzata la carta scaduta durante il periodo COVID-19. Quando ad ottobre 2021 la procedura ha tentato di addebitare la carta non ci è riuscita in quanto la carta risultava scaduta. Sicuramente mi è arrivata una mail per segnalare l’errore, ma devo averla persa e non avendo utilizzato il servizio per tutto l’inverno non me ne sono accorto.
Questa settimana ho deciso di farmi un’ultima uscita a Pila pensando che il contratto di TELESKIPASS fosse regolarmente attivo. Invece la tessera non funzionava.
Mi sono recato all’ufficio vicino alle casse e mi è stato detto che dovevo pagare il canone di 10 euro per regolarizzare il contratto. Ho chiesto di regolarizzare il contratto nel pomeriggio, dopo aver sciato e mi sono presentando alle casse con un supporto magnetico e la mia carta di identità valdostana richiedendo l’emissione di uno SKIPASS con sconto residenti ma la cassiera, dietro l’ordine del suo responsabile, non mi ha voluto applicare lo sconto dicendo che prima dovevo regolarizzare il contratto di TELESKIPASS.
Le ho detto che avrei regolarizzato il contratto al pomeriggio dopo aver sciato, ma la cassiera è stata irremovibile e mi ha emesso uno skipass a prezzo pieno.
Nel pomeriggio, finito di sciare, sono ritornato alle casse, ho pagato i 10 euro per il contratto di TELESKIPASS ed ho chiesto la revoca del contratto.
Ho chiesto che mi venisse scontato lo SKIPASS della mattina e mi è stato risposto che avrei dovuto nell’ordine prima regolarizzare il contratto e poi avrei avuto lo sconto… Ormai era troppo tardi.
Mi piacerebbe sapere se il comportamento dei due dipendenti della PILA SPA è stato corretto nei miei confronti e mi piacerebbe confrontarmi con chi decide le politiche dei prezzi e degli sconti ai residenti. Forse sarebbe ora di agevolare chi abita vicino alle piste, che potrebbe decidere di andare a sciare in pochi minuti guardando il meteo dalla finestra e non dalle APP facendo sicuramente aumentare il giro di affari di bar e ristoranti sulle piste.