Sant’Orso a Donnas: i 400 artigiani che parteciperanno Venerdì prossimo la veillà, domenica 21 la grande Fiera
Saranno circa 400 gli artigiani - oltre agli allievi di 14 scuole di scultura, intaglio, tornitura e vannerie - che parteciperanno all’imperdibile appuntamento della Foire de Donnas. Il clou della manifestazione - promossa dal Comitato Fiera guidato dal presidente Graziano Comola in collaborazione con il Comune di Donnas, l’Assessorato regionale delle Attività produttive e la Pro Loco - sarà domenica prossima, 21 gennaio.
Naturalmente, però, come vuole la tradizione già venerdì si entrerà nell’atmosfera della manifestazione con la coinvolgente Veillà. A partire dalle 20 di venerdì prossimo, 19 gennaio, apriranno 21 cantine nel vecchio borgo, dove verranno proposti antichi mestieri e sapori genuini con l’accompagnamento della Banda musicale di Donnas, dei cori Mont Rose e Viva Voce, dei Cantori Salesi, del gruppo Saint-Cecile Summer, della Carema Street Band e della Fanfare delle Valli di Lanzo e Castellamonte. Il biglietto per l’ingresso alla Veillà costa 15 euro. Come ormai avviene da diversi anni, saranno installate all’interno del borgo isole ecologiche e tutti i materiali usati saranno biodegradabili e compostabili. Ai partecipanti verrà consegnata una cartolina valida per l’ingresso omaggio al Forte di Bard e alla mostra “Gustav Klimt, le avventure di un capolavoro”. La promozione sarà valida sino a mercoledì 31 gennaio; l’iniziativa è promossa in collaborazione con l’Associazione Forte di Bard.
Il giorno successivo - sabato 20 gennaio - dalle 14 alle 17 verrà proposta l’attività “A caccia di tracce” al Museo della Vite e del Vino (per informazioni telefonare al numero 347 3821551). Alle 19.30 tornerà la fiaccolata lungo le vie del borgo con ritrovo nel piazzale delle scuole e la sfilata in paese in onore degli artigiani, con la Banda musicale. Alle 20 la Messa nella Cappella di Sant’Orso sarà animata dalla cantoria di Vert. Alle 21, al padiglione, concerto della mini banda di Donnas e dei Piccoli Cantori della Valle Sacra.
Domenica 21 gennaio la Fiera aprirà ufficialmente alle 8.30 ma già dalle prime ore del mattino gli artigiani allestiranno i loro banchi. Alle 9.30 arriveranno le autorità mentre alle 11 sarà nuovamente celebrata la Messa alla cappella di Sant’Orso. La premiazione degli espositori - a cui anche quest’anno l’organizzazione offrirà a mezzogiorno un pasto caldo - si terrà intorno alle 17. In collaborazione con la Coldiretti Valle d’Aosta verrà allestito il mercato di campagna amica dei prodotti tipici “Dounah in Tabia”. Saranno inoltre aperti il Museo della Vite e del Vino gestito dall’associazione di promozione sociale “I Monelli dell’Arte” e il Museo della Latteria di Treby e della Confrérie du Saint Esprit.
Nella giornata di domenica sarà in funzione un servizio di navetta gratuito con corse continue dalla zona industriale dell’ex Ilssa Viola di Pont-Saint-Martin alla rotonda di Hône, con fermate nei vari parcheggi segnalati, agli ingressi della Fiera e al Forte di Bard. Per chi volesse usufruire degli autobus sostitutivi al treno, in collaborazione con Trenitalia e con l’Assessorato regionale dei Trasporti verranno effettuate fermate straordinaria alla stazione di Donnas (informazioni sugli orari sul sito www.comune.donnas.ao.it).
Sabato 20 dalle 19 alle 22 e domenica 21 gennaio per tutta la giornata sarà allestita a Palazzo Enrielli la mostra dedicata ai 60 anni della Scuola di Scultura di Donnas con foto, articoli e sculture degli allievi e maestri che si sono succeduti negli anni. La Biblioteca di Donnas curerà e ospiterà invece l’esposizione “Lévét coumme ne pimma - Leggero come una piuma” domenica 21 gennaio dalle 8.30 alle 18 mentre lunedì 22 la mostra sarà visitabile dalle scuole.