Sant’Antonio ridotto per il Covid A Arnad solo benedizione e Messa
La festa di Sant’Antonio è una tradizione molto radicata nel paese di Arnad, che celebra le sue origini contadine durante i festeggiamenti che si svolgono sempre nel giorno giusto della ricorrenza, ovvero il 17 gennaio. Ironia della sorte, quest’anno che il 17 gennaio cade di domenica, la manifestazione si terrà inevitabilmente in forma ridotta, a causa delle restrizioni per contenere la pandemia. Niente incanto né pranzo, ma solo la benedizione di animali e mezzi agricoli a partire dalle 9 e, a seguire, la Messa nella cappella di Sant’Antonio celebrata dal parroco don Ugo Nicco. «Purtroppo quest’anno va così. - commenta Gilles Janin, priore insieme al cugino Alessandro Janin - Il prossimo anno saremo nuovamente noi a occuparci dell’organizzazione dell’evento, sperando che si possa svolgere come al solito».