San Martino: tre Comuni in festa per il Patrono

Le celebrazioni per le feste patronali di San Martino hanno coinvolto domenica scorsa, 10 novembre, le comunità di Verrayes, di Torgnon e di Pontey con iniziative dedicate ai residenti di tutte le età.

A Verrayes domenica la comunità si è riunita per una giornata di festeggiamenti e premiazioni. Innanzitutto sono state consegnate le carte di maturità civica ai neo diciottenni del paese, che sono Massimo Malonni, Denis Matej Miassot, Asia Meynet, Martin Kolanowski, Aurora Grange, Noelia Seklati, Sophie Calipari, Michele Farace, Michel Deval, Nicolò Seniga, Federica Marinone, Emilie Lavevaz, Gabriele Comin, Lothar Bianquin, Nyna Carlon e Jacques Aguettaz. Contestualmente alla consegna si è tenuto un incontro di riflessione sul tema “Maturità alla guida”, un percorso di discussione rispetto al senso di responsabilità in strada, con particolare riferimento all’uso di alcol nell’ambito di un progetto proposto in collaborazione con la Regione.

E’ stata poi l’occasione per festeggiare i 50 anni dello Sci Club Amis de Verrayes di cui sono stati ricordati i compianti presidenti Osvaldo Chandiou, Yves Grivon e Feliciano Meynet e premiati i presidenti Guido Borettaz, Daniele Liberati, Salvatore Porcu ed Ester Lucia Petey. Sempre in ambito sportivo, un riconoscimento è stato assegnato ai giovani biathleti Michel Deval e Manuel Contoz - presenti alla cerimonia con un messaggio video in quanto in ritiro in Val Martello - per aver partecipato ai Giochi Olimpici Giovanili invernali in Corea del Sud. Un premio è stato consegnato al campione mondiale junior di skyrunning Marco Magistro - da circa un anno residente a Verrayes - e a Didier Colombino per aver conquistato la 14esima edizione del Master della paletou individuale, senza dimenticare i successi, sempre nello tsan, del Verrayes juniores nel campionato primaverile e del Verrayes A in quello autunnale. Un affettuoso omaggio è stato rivolto ad Anna Lillaz, storica impiegata all’ufficio postale del Capoluogo, che ha raggiunto l’età della meritata pensione.

Infine si è tenuta la premiazione del concorso fotografico che ha visto primeggiare nelle varie categorie Silvana Engaz, Samantha Meynet e Claudio Lombard.

A Torgnon Sono stati 3 i giovani torgnolein che domenica hanno ricevuto dalle mani della sindaca Lorena Engaz i diplomi di maturità civica: Erik Herin, Emile Chatillard e Matilde Chatrian. Una sola puetta è stata invece consegnata ai genitori di Mattia Bich, unico nato nel 2024. La cerimonia in Municipio è stato uno dei momenti conclusivi della festa patronale in onore di San Martino, “Torgnon d’Outon”, iniziata venerdì 1° novembre scorso. Alla consegna dei tradizionali riconoscimenti è seguita la celebrazione della Messa nella chiesa parrocchiale in onore del Patrono celebrata dal parroco don Tomasz Blasinski, al termine della quale circa 300 persone hanno preso parte al pranzo nel padiglione coperto. Nel pomeriggio si è disputata la nona edizione del torneo di belote in memoria di Luigi Accorsini e Nando Lavazza vinto da Riccardo Machet; presente, al momento della premiazione, la vedova di Luigi Accorsini, Ilda Chatrian.

A Pontey il paese ha festeggiato la Patronale di San Martino domenica scorsa, 10 novembre, con una serie di iniziative organizzate dalla Polisportiva e dall’Amministrazione comunale. Dopo la Messa nella sala consiliare si è tenuta la cerimonia di consegna delle puette ai bambini nati nel 2023, delle carte di maturità civica ai neo diciottenni e delle pergamene agli ottantenni della classe 1944. I nuovi nati sono Axel Cerise, Aurelia Rose Champion Reid, Sofia Ciarlo, Michele Luci, Francesco Massensini, Marika Novelli Caimi, Aurélien Taullahu e Margot Truchet. I diciottenni sono Cristel Fragale, Giuseppe Fragale, Asia Fucile, Rémy Hosquet, Emanuele Paba, Julien Peraillon, Manuela Sbarra e Lapo Stelitano. Gli ottantenni sono Giacomo Cortesogno, Rita Borettaz e Adriano Ducly. «Il valore di un Comune non si misura solo nelle infrastrutture, nelle opere o nei servizi ma soprattutto nelle persone. - ha detto il sindaco Leo Martinet - E noi siamo fortunati: siamo una comunità che sa incontrarsi, parlare e ascoltarsi. Siamo circondati da una splendida natura che ci invita ad uscire, a respirare aria pulita, a passeggiare insieme. Dobbiamo essere consapevoli di queste opportunità e saperle valorizzare, contribuendo a costruire e mantenere un ambiente armonioso e accogliente, dove ciascuno di noi può trovare sostegno e comprensione. E’ fondamentale che ognuno di noi si metta in gioco per migliorare il benessere comune». Al successivo pranzo patronale hanno infine partecipato 230 persone.