Salvaguardare la viticoltura eroica Nascono gli Ambasciatori del Cervim
Con l’obiettivo di promuovere la viticoltura e i vini eroici, il Cervim ha istituito la figura di “Ambasciatore Cervim – Viticoltura Eroica”. I riconoscimenti vengono conferiti a personalità legate a questa particolare viticoltura per passione, conoscenza dei luoghi o perché operano direttamente in questi contesti. Cinque le onorificenze di Ambasciatore già conferite: all’enologo spagnolo delle Isole Canarie Manuel Angel Capote Perez, al “winemaker” Roberto Cipresso, all’enologo e funzionario dell’Istituto regionale vini e oli Sicilia Giovanni Giardina, allo slovacco Erik Klein Export manager e Italian Wine Ambassador e a Michele Lauriola dell’Università degli studi del Molise e produttore. «La nostra - spiega il presidente del Cervim Stefano Celi - è una viticoltura che assume una rilevante importanza per i molti aspetti che tutela e preserva, sia materiali che immateriali: dal paesaggio antropico alle tradizioni, dalla biodiversità viticola alle tecniche di coltivazione affinate nel tempo, capaci di rendere accessibili e produttive zone impervie e che oggi rappresentano un patrimonio, anche paesaggistico, di inestimabile valore. Riteniamo che la valorizzazione di questo straordinario patrimonio possa essere veicolata anche da chi ricopre un ruolo nella società civile in Italia e nel mondo». Ciascun associato può far pervenire proposte per il riconoscimento del titolo di Ambasciatore Cervim. Il Presidente può proporre il riconoscimento a personalità di sua scelta. Il conferimento è formalizzato con delibera del Cda del Cervim. Un apposito registro degli Ambasciatori sarà preparato e gestito dalla segreteria del Cervim.