Salle de Gymnastique, sono stati aggiornati al 2027 i termini per recuperarla
Su richiesta della Disval, la Giunta regionale ha approvato una deliberazione con cui modifica la concessione gratuita all’associazione della Salle de Gymnastique che, in piazza della Repubblica ad Aosta, sorge su un’area di 770 metri quadrati con una superficie di 370 metri quadrati. Una volta ristrutturato, l’edificio sarà destinato ad attività sportiva, rivolta prevalentemente alle persone con disabilità. A carico della Disval, presieduta da Egidio Marchese, sono gli interventi di riqualificazione energetica e di consolidamento statico nonché l’abbattimento delle barriere architettoniche. Ma in cosa consistono le modifiche alla concessione e perché si sono rese necessarie? Innanzitutto i lavori dovevano terminare nel 2023, ma «L’iter di progettazione della struttura è stato drasticamente interrotto dal biennio di Covid 19 - si legge nella deliberazione - che, di fatto, ne ha impedito la rapida progressione». Inoltre le condizioni dell’immobile, definito quale “edificio documento” e quindi soggetto a particolare tutela edilizia, «Hanno imposto altresì tempi assai lunghi da parte della Soprintendenza ai Beni culturali - viene ancora precisato nella deliberazione - per la verifica dello dello stato dei luoghi e l’indicazione delle modalità specifiche di ristrutturazione». Pertanto, i termini per la fine del recupero della Salle de Gymnastique sono stati prorogati al 31 dicembre 2027. Inoltre nella concessione alla Disval si aggiunge l’Associazione valdostana paraplegici, entrambe presiedute da Egidio Marchese che spiega: «In questo modo cercheremo di intercettare bonus per reperire ulteriori risorse necessarie alla riqualificazione dell’edificio». Il costo dell’intervento è stato stimato in circa 2 milioni di euro. «Abbiamo già ricevuto diverse donazioni da enti e associazioni - assicura Egidio Marchese - e, una volta aperto il cantiere, lanceremo una raccolta fondi». Ma c’è una data di inizio dei lavori? Egidio Marchese non si sbilancia ma garantisce che «Saranno avviati a breve, dato che abbiamo già individuato l’impresa esecutrice, ovvero la Edil Agv di Aosta, che in questa prima fase si occuperà dello scavo per la sottomurazione dell’interrato».