Saison Culterelle, un’edizione da record con 24mila spettatori
A margine della presentazione della rassegna Printemps en musique, avvenuta martedì scorso, 16 maggio, a Palazzo regionale, l’assessore ai Beni e alle attività culturali Jean-Pierre Guichardaz e il dirigente Raphael Desaymonet hanno anticipato alcune novità della prossima edizione della Saison Culturelle. «Da novembre ad aprile sarà in calendario la Saison Culturelle, - spiegano l’assessore Guichardaz e il dirigente Desaymonet - Abbiamo scelto di concentrare a maggio e a giugno un nuovo contenitore dedicato solo alla musica valdostana, anche in una logica di catturare pubblici diversi, che hanno aspettative differenti. L’obiettivo è di evitare sovrapposizioni». La Saison 2022-2023 ha visto 41 date di spettacoli, 7 di letteratura, 3 conferenze collegate ad eventi musicali, 1 corso di scrittura, per un totale di circa 24mila spettatori, suddivisi in 22.500 tra cinema (2.892) e spettacolo (11.413). Gli abbonamenti sono stati 777 e le presenze degli abbonati ai vari eventi sono state 17.774 per la sezione spettacolo, 5.989 per il cinema e 1.500 per letteratura (gratuiti). Le vendite online hanno riguardato più del 50 per cento dei biglietti, potendo scegliere sia la platea che la galleria. Salgono quindi le presenze, circa 7mila in più rispetto al totale di 17mila dell’edizione precedente. Incrementati pure gli incassi, 295mila euro, il secondo più alto di tutte le Saison, dopo quella 2010-2011 che contava circa 10mila euro in più.
Sono intanto state avviate le procedure per l’esternalizzazione, che durerà 4 anni (2 più 2). Il capitolato di gara verrà presumibilmente pubblicato entro sabato 10 giugno. «La Saison culturelle resta una manifestazione dell’Amministrazione regionale, in controllo pubblico, - sostiene Raphael Desaymonet - si acquisterà un servizio di prestazione artistica, anche la gestione del Teatro rimarrà in capo alla Regione».