Saint-Vincent, si sgonfia la polemica sulla mensa “Ai bambini vengono servite porzioni adeguate”
Negli ultimi giorni pare essersi sgonfiata la polemica partita da alcuni genitori con tanto di post sulla pagina Facebook “Sei di Saint-Vincent se...” che riguardava i cibi serviti alla mensa scolastica frequentata dai duecento bambini di elementari e medie. Nella mattinata di ieri, venerdì 20 gennaio, si è tenuto l’incontro tra i rappresentanti della commissione mensa, alcuni membri della Sodexo che gestisce il servizio, i rappresentanti dei genitori e gli esponenti dell’Amministrazione comunale di Saint-Vincent, tra cui il sindaco Francesco Favre e il vicesindaco Maura Susanna.
Porzioni troppo scarse? Bis che viene negato? Non corrisponderebbero al vero alcune delle lamentele postate sui social nei giorni scorsi con tanto di foto: Sindaco e Vicesindaco si sono presentati lunedì stesso in mensa senza preavviso per verificare cosa e quanto mangiano i bambini. Il risultato sarebbe che il cibo servito sarebbe adeguato, considerato che viene preparato per un alto numero di persone.
«Avremmo preferito che chi ha scritto su Facebook si fosse rivolto prima a noi per chiarire i propri dubbi. - spiega la vicesindaco maura Susanna - Abbiamo appurato che le foto postate si riferiscono ad un bis o un tris richiesto (per questo le porzioni erano più piccole) e questo non ci pare corretto: l’Amministrazione ha a cuore l’alimentazione dei più piccoli e siamo disponibili ad andare incontro alle loro esigenze se proprio qualche piatto non risulta gradito».
Maura Susanna ricorda anche che i menu destinati agli scolari vengono controllati e approvati dall’Usl perché devono essere vari e contenere tutti gli alimenti, non solo quello che più amano i bambini. Anche le grammature sono indicate dall’Usl, ma il bis è sempre concesso. «Capiamo che le verdure spesso non sono molto gradite, ma non si possono servire solo patate e salsicce. - aggiunge Maura Susanna - In ogni caso, cercheremo di trovare qualche soluzione alternativa se proprio qualcosa non piace. Se ci sono delle cose da migliorare, certamente lo faremo».
La Vicesindaco ricorda anche che i genitori possono andare quando vogliono (naturalmente avvisando) a mangiare in mensa e ad assaggiare il cibo che mangiano i propri bambini in modo da verificare quanto viene servito. Una curiosità: ai bambini viene proposto di tanto in tanto anche un piatto internazionale, l’ultima volta si è trattato della paella che in tanti hanno dimostrato di gradire. Ma ogni tanto (come a casa) bisogna accontentarsi anche di minestra e spinaci.