Saint-Vincent, in arrivo 400mila euro per il Col de Joux e 900mila per la funicolare
Pareggia sulla cifra di 16,4 milioni di euro il bilancio di previsione 2024 approvato dal Consiglio comunale di Saint-Vincent nella seduta di sabato scorso, 23 dicembre. In apertura di seduta il sindaco Francesco Favre ha riferito che la Regione ha deliberato i contributi per gli impianti a fune: vi rientrano la funicolare (finanziata con 900mila euro) e il Col de Joux (400mila euro). «Ciò conferma le nostre scelte strategiche e ne certifica la condivisione regionale. - ha rivendicato Francesco Favre - Abbiamo finalmente la possibilità di rilanciare questi impianti. Per il Col de Joux, a fronte di una spesa comunale stimata in 600mila euro, abbiamo ottenuto contributi regionali per 1,2 milioni di euro». Il consigliere di opposizione Maurizio Castiglioni ha definito «una notizia positiva» il finanziamento per la revisione ventennale della funicolare e ricordato che «ora l’azione deve essere avviata celermente. Le tempistiche sono fondamentali anche per il bike park del Col de Joux, visto che la novità sta scemando e forse è necessaria una ricalibratura delle progetto».
Moron, scuola fuori dal bilancio
Maurizio Castiglioni ha inoltre chiesto aggiornamenti sulla scuola di Moron. Il sindaco Francesco Favre ha risposto che non ve n’è traccia nel Dups poiché, di fronte a un’azienda che non realizzava i lavori, si è dovuta avviare una risoluzione non consensuale e la definizione delle responsabilità è in corso. Il nuovo appalto è in fase di stesura e, non disponendo di cifre certe, queste non possono essere inserite in bilancio.
Sono state approvate - con l’astensione delle minoranze - le tariffe per la fruizione di beni e servizi. La vicesindaco Maura Susanna ha spiegato che le modifiche riguardano il servizio mensa: più figli iscritti a gradi diversi potranno godere della riduzione. Inoltre i non residenti a Saint-Vincent beneficeranno delle medesime tariffe dei residenti. In relazione al trasporto pubblico, sono state uniformate le tariffe per la scuola materna regionale e quella comunale. È stata infine tolta l’agevolazione sui parcheggi pubblici delle quali beneficiavano le auto ibride. Maurizio Castiglioni ha chiesto di riconsiderare la ripartizione oraria delle zone blu, valutando una rimodulazione sulla base della stagionalità. Il sindaco Francesco Favre ha definito interessante la proposta ma che si è prima voluto installare il nuovo sistema di pagamento e implementare l’organico della Polizia locale. La modifica richiesta potrà essere definita nei suoi dettagli tecnici. Invariata rispetto al 2023 l’aliquota Imu. Maurizio Castiglioni ha ribadito il suo giudizio negativo: «L’Imu di Saint-Vincent è fra le più alte della Valle d’Aosta, a fronte di un mercato immobiliare fiacco. Invitiamo l’Amministrazione a individuare le strade per giungere a un contenimento di tale aggravio, applicando una politica fiscale meno restrittiva». Il Sindaco ha accolto l’invito ma ha affermato che «è necessario rilanciare Saint-Vincent e ciò richiede risorse. Gli 1,27 milioni di euro che non arrivano più al Comune dal Casino, dal 2012, hanno importo un diverso approccio alla fiscalità comunale. Ricordo che le imposte sono invariate da 10 anni, eccezion fatta per il 2020».
Durante la seduta è stata infine approvata la surroga del consigliere di minoranza dimissionario Antonio Iiriti: è stato sostituito dall’ex assessore al Turismo Paolo Rollandin.