Saint-Pierre, due cerimonie per l’anniversario della Liberazione
Doppia celebrazione per la Festa della Liberazione a Saint-Pierre. Il commissario Giuseppe Zarcone era presente venerdì 23 aprile alla cerimonia che si è tenuta nei pressi del monumento ai caduti del cimitero. “Anche quest’anno, con grande dispiacere, dobbiamo constatare che la situazione sanitaria non consente di celebrare nei consueti modi l’anniversario del Giorno della Liberazione, una delle ricorrenze civili della nostra Repubblica fra le più sentite e partecipate ed è per questo che, innanzitutto, desideriamo ringraziare per la comprensione le varie Associazioni che avrebbero volentieri presenziato. Ricordare la Resistenza e la lotta di Liberazione - ha sottolineato Giuseppe Zarcone - significa riconoscere il valore dei nostri predecessori che rischiarono e in non pochi casi sacrificarono la loro vita in favore dell’ottenimento della libertà di tutti, dando esempio di concreto apprezzamento per i valori della giustizia, della libertà e della coesione e, soprattutto, dell’amore per la patria e del senso della patria stessa”.
Domenica 25 aprile sono stati gli Alpini a rendere onore ai Caduti in una toccante cerimonia davanti allo storico monumento davanti al vecchio municipio. Il capogruppo Alessandro Carlin, insieme ad altri Alpini ha onorato i martiri della Resistenza di Saint-Pierre con un minuto di silenzio, preceduto dalla benedizione del parroco don Gabriel Bogatu.