Sabato scorso tra le donne successo con record per la tortonese Benedetta Broggi

In queste prime gare della stagione non ce n'è per nessuno. Dennis Brunod di Champdepraz dell'Atletica Monterosa Fogu, dopo aver vinto a Challand- Saint-Victor per la quinta volta il “Castle's” e a Arnad per la quarta volta il “Traverse Trail” si è imposto per il secondo anno consecutivo nell’edizione numero 2 del “Viv Vertical Visey” a Issogne sabato scorso, con 165 protagonisti dalla piazza del paese al villaggio di Visey dopo 5 km impegnativi e 1.050 metri di dislivello. Brunod ha concluso con un tempo superiore di soli 3 secondi a quello del 2022 in 43'03" con 33” sul cugino Alex Dejanaz del Craft Team e 1'02" sul valdostano di Villar Perosa Lorenzo Rostagno del Marguerais, con quarto a 1'31" il biellese Enzo Mersi, quinto a 3'08" Matteo Siletto seguito da Manuel Bosini di Arnad sesto a 3'28", dal settimo a 6’42 Stefano Meinardi, poi dall’ottavo Mathieu Brunod ottavo a 6'50", dal nono a 7’16 Simone Girodo del Pont e per il secondo anno dal decimo Piero Cassius, atleta di casa a 7'48". Tra le donne ha migliorato il record di Annalisa Faravelli di 5'17" la pavese, medico a Tortona in Piemonte, Benedetta Broggi del Triathlon Pavese in 51'32" con 1'02" sulla canavesana di Favria Luisa Rocchia, 2'58" su Roberta Jacquin della Monterosa Fogu, quarta la regina del “Tor” di La Magdeleine Lisa Borzani a 3'30" e quinta la valsusina vincitrice del “Castle's” Camilla Calosso a 3'54" seguite da Francesca Travi sesta a 5’38”, Annalisa Faravelli settima a 6’59”, Roberta Gasperini ottava a 7’14”, Marcella Pont nona a 7’36” e Silvia Szego decima a 10’48”.