“Sì” al progetto di illuminazione del castello di Villa a Challand

Il castello di Villa a Challand-Saint-Victor è reputato come il luogo da cui trassero il loro nome i signori di Challant, la principale famiglia nobile del Ducato di Aosta, baroni e poi conti, in precedenza visconti di Aosta. Il maniero, peraltro poco studiato e di proprietà regionale, risalirebbe addirittura al X secolo, ma assunse la sua forma definitiva nei primi decenni del Trecento, grazie ai lavori realizzati da Ebalo di Challant, con una particolare struttura consistente in un’elevata cinta muraria e in un vasto fabbricato le cui finestre sono rivolte verso la valle centrale e al controllo della strada della val d’Ayas, un tempo importante via di comunicazione con il Vallese.

«Ci siamo confrontati con la Regione per richiedere di fare il possibile per valorizzare il nostro castello, il più antico tra quelli della famiglia degli Challant, su cui negli ultimi anni non era stato effettuato alcun tipo di intervento. - spiega il sindaco di Challand- Saint-Victor Michel Savin - Eventuali opere conservative saranno da valutare con la Soprintendenza ma intanto avevamo ipotizzato di illuminarne i resti: ne ho parlato con l’assessore Jean-Pierre Guichardaz che ha accolto positivamente la proposta. E’ un’iniziativa che ci fa grande piacere perché valorizza un sito visibile da ogni parte del nostro paese e anche dal fondovalle: per esempio si vede distintamente dalla piazza del castello di Issogne. L’illuminazione artistica verrà messa in funzione il prossimo anno. La Regione, che ringrazio, si farà carico del costo dei lavori mentre il Comune coprirà le spese della corrente elettrica.»

L’iniziativa ha ricevuto l’approvazione della Giunta regionale lunedì scorso, 18 novembre, dopo che un primo studio era iniziato nel 2021. Grazie alla collaborazione con l’Amministrazione comunale di Challand-Saint-Victor è stata verificata la possibilità di realizzare un tracciato per l’adduzione dell’energia elettrica sino nei pressi del monumento, che rende appunto possibile la realizzazione dell’illuminazione esterna lungo il perimetro del castello, mentre nel frattempo sono già state studiate le caratteristiche dell’impianto e dei corpi illuminanti che verranno posizionati. Pertanto nella sua riunione l’Esecutivo ha deliberato non solo di sostenere l’iniziativa ma anche di approvare il progetto esecutivo, stanziando 200mila euro.