Roisan, partiti i lavori alla strada regionale “La riapertura è prevista tra cinque mesi”
L’attesa è finita: è stato aperto lunedì scorso, 24 maggio, il cantiere per la messa in sicurezza della strada regionale numero 17, che collega Roisan con la Valpelline, attraverso la posa di 2 barriere paramassi. Per ultimare gli interventi saranno necessari 5 mesi.
La strada regionale numero 17 è chiusa dal 27 ottobre del 2019 a causa di una frana. Da allora il traffico della Regionale è dirottato su una Comunale con carreggiata di ridotte dimensioni e con un tratto in forte pendenza già da sempre critico tra le località di Champapon e Le Moulin.
In questi mesi l’iter per dare il via ai lavori non si è mai fermato ma è stato inevitabilmente rallentato dalle difficoltà legate alla pandemia. Ora, finalmente, l’iter verso la riapertura è definitivamente tracciato.
Le opere sono state assegnate alla ditta Angelini Costruzioni ed è prevista la presenza di 2 squadre impegnate contemporaneamente. I primi 2 mesi saranno impiegati per la sistemazione e la pulizia delle aree e per la costruzione delle 2 barriere, compresi i pali di fondazione. Un altro mese servirà per la maturazione dei getti e per il collaudo. Infine si concluderà con la sistemazione delle aree antistanti le barriere, che saranno poste a circa 20 metri di distanza dal ciglio della strada. Contestualmente dovrebbero essere avviati i lavori per la sistemazione del manto stradale.
L’importo degli interventi ammonta a 1 milione 310mila euro. Le reti paramassi saranno alte 7 metri e lunghe rispettivamente 70 metri (quella verso Valpelline) e 100 metri (quella verso Aosta). Durante l’estate 2020, la Regione oltre ad effettuare i rilievi della zona, ha implementato i sensori di movimento della parete che costituiranno lo scheletro su cui progettare le procedure di allarme e allerta per la popolazione.