“Ritratti e altre narrazioni”, mostra di Anna Maria Moretto ad Aosta
Venerdì prossimo, 18 marzo, alle 18, sarà presentata, nella sede espositiva dell’Hôtel des Etats di Aosta, la mostra «Anna Maria Moretto. Ritratti e altre narrazioni». L’allestimento, realizzato dalla Struttura Attività espositive e promozione identità culturale e curato da Daria Jorioz, si compone di una selezione di dipinti a olio su tela, di piccole e medie dimensioni, in cui l’artista ritrae se stessa e i membri della sua famiglia, con un’attenzione speciale verso i suoi nipoti, che diventano i protagonisti delle opere. «L’Assessorato ai Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio propone per il 2022 una ricca programmazione espositiva - afferma l’assessore Jean-Pierre Guichardaz - che accosta alle rassegne di rilievo nazionale e internazionale alcune mostre che intendono promuovere e valorizzare gli artisti locali. In quest’ottica abbiamo aperto il programma espositivo con la rassegna dedicata a Doisneau al Centro Saint Bénin di Aosta e ora siamo lieti di proporre, in collaborazione con il Comune di Aosta, la nuova mostra nella sede dell’Hôtel des Etats dedicata a un’artista valdostana apprezzata in Valle d’Aosta come scultrice del legno e che si dedica ora alla pittura». Anna Maria Moretto è nata ad Aosta nel 1952. Una sua opera scultorea, Il pellegrino, è esposta in maniera permanente in via Martinet, ad Aosta, all’imbocco del passaggio che conduce alla chiesa di Santo Stefano, nell’ambito dell’iniziativa Jolis coins curata dal Comune di Aosta. Nel 2018 frequenta un corso di pittura con l’artista Sarah Ledda, dedicandosi con intensità crescente alla pratica pittorica e diradando l’attività di scultrice. La sua cifra espressiva, partendo dagli insegnamenti di Sarah Ledda, si consolida grazie ai consigli di altri pittori attivi in Valle d’Aosta quali Franco Grobberio e Marco Bettio. La mostra “Ritratti e altre narrazioni” rimarrà aperta con ingresso gratuito fino a domenica 26 giugno dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. La mostra è a ingresso gratuito.