Risparmio energetico: 45 azioni per 7 Comuni
Si è tenuto nei giorni scorsi, nella sala consiliare del Municipio di Borgofranco d’Ivrea, l’incontro tra sindaci, amministratori e tecnici aderenti al Piano di Adattamento Energetico e Climatico - per il cosiddetto Patto dei Sindaci, che dovrà essere approvato dalle singole amministrazioni -, comprensivo dei Comuni di Borgofranco, capofila del progetto, Montalto Dora, Chiaverano, Burolo, Lessolo, Quassolo e Quincinetto. L'architetto Stefano Dotta, dell'Envimoment Building Parck di Torino, ha illustrato lo stato di fatto e le azioni che i Comuni dovranno intraprendere per raggiungere gli obiettivi prefissati, per l’anno 2030, di riduzione di anidride carbonica, di contenimento energetico e di contrasto al cambiamento climatico.
Sono state contemplate ben 45 azioni, suddivise nei settori di mitigazione (comprensivo di azioni territoriali e comunali nei comparti del trasporto, del settore pubblico, del terziario, degli edifici e dell’illuminazione e delle energie rinnovabili), di adattamento e di gestione. Significativo per l’impatto sull’ambiente, come è stato spiegato durante l’incontro, è soprattutto il settore dei trasporti, che necessita di soluzioni di mobilità sostenibile come la realizzazione di un percorso ciclistico che unisca i Comini coinvolti e favorisca la mobilità dolce e la promozione dell’intermodalità bici-treno o bici-bus.
Non meno importante il piano di adattamento ai cambiamenti climatici che ingenerano situazioni di criticità come frane, incendi, caldo estremo e precipitazioni intense, per il quale verrà effettuata una valutazione di vulnerabilità e di rischio per singolo evento in scala territoriale.
Tra tutte queste proposte si segnala quella di istituire una Comunità Energetica tra 2 aree dipendenti da 2 centraline postazioni Enel. Il progetto per l'Istituzione della Comunità Energetica tra gli stessi Comuni è finanziato con 62mila euro dalla Fondazione San Paolo. Infine, è stata pensata una campagna di comunicazione e sensibilizzazione rivolta ai cittadini in merito ad un uso razionale ed efficiente dell’energia, con iniziative nelle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione e l’organizzazione di almeno un evento all’anno rivolto alla cittadinanza.