Ripartiti gli scavi a Barma Cotze: si cerca la soluzione al mistero delle tombe vuote

Iniziata lunedì 19 agosto la quarta campagna di scavi nel sito archeologico di Barma Cotze sopra il borgo di Donnas ha affrontato un’area mai scavata prima sotto il suggestivo riparo roccioso, frequentato sin dalla preistoria dagli antenati dei valdostani. A coordinare il cantiere è l’archeologo della Regione Luca Raiteri, grazie alla convenzione con il Comune di Donnas e l’Università di Ferrara che permette di studiare un sito straordinario, che negli scorsi anni ha già svelato tre tombe, tutte misteriosamente vuote. Un sito che al momento è già oggetto di numerose tesi di laurea e che si spera possa rilevare nei prossimi giorni un’altra sepoltura: al momento la porzione di terreno indagata appartiene sicuramente ad un’area di culto e ha una superficie di circa sette metri quadrati, studiati in maniera approfondito livello dopo livello per comprendere la frequentazione nei secoli. A guidare la squadra è la docente dell’ateneo ferrarese Federica Fontana, con i ricercatori Davide Visentin e Nicolò Fasser, il dottorando Marzio Cecchetti e gli studenti di archeologia Enricò Buttè, Giulia Alfonsi, Vittoria Varesi, Gianmaria Guarneri, Larissa Docal Spina e Bianca Cervellati.

Mercoledì prossimo, 4 settembre, la situazione dell’indagine verrà presentata direttamente al pubblico, con appuntamento per i partecipanti, sempre numerosi gli scorsi anni, alle 17.45 all’ingresso della biblioteca di Donnas. Da qui dopo mezz’ora si arriverà sul sito dove gli esperti illustreranno l’importanza dei ritrovamenti e le metodologie di ricerca. Argomenti che saranno pure il tema della serata “Il sito funerario di Barma Cotze tra scienza e fantasia” di lunedì 2 settembre, alle 20.30 proprio in biblioteca con gli interventi di Luca Raiteri, Federica Fontana, Davide Visentin, Nicolò Fasser e Marzio Cecchetti, con abbinata la presentazione del libro di Anna Magaly Perronet “La testimonianza del lupo”, un giallo da poco pubblicato che vede il suo protagonista indagare sulle sepolture di Barma Cotze.