Riparte la rassegna Enfanthéâtre

Dopo 6 anni di assenza, in cui la storica rassegna era stata ridotta per mancanza di risorse a 2 o 4 “pillole” ogni inverno, torna da oggi, sabato 6 novembre, Enfanthéâtre, il festival internazionale del teatro per ragazze e ragazzi della città di Aosta. È la sua 23esima edizione, la 20esima come rassegna internazionale. «Abbiamo la novità del programma, pubblicato online - ha annunciato l'assessore all'Istruzione e Cultura Samuele Tedesco durante la presentazione della rassegna che si è tenuta mercoledì scorso, 3 novembre, nel Salone Ducale del Municipio - e il pieghevole e il segnalibri stampati su carta riciclata, con un QrCode per accedere al sito». Il titolo, quest'anno, è "Confini". «I confini vanno intesi come linea che unisce. - ha precisato Fulvia Perrino, bibliotecaria del Quartiere Dora, che organizza la rassegna raccogliendo l'eredità dell’ex sindaco e attuale consigliere comunale Bruno Giordano e poi di Luca Degli Angeli - Un invito ad accettare quello che si presenta sulla nostra strada. Abbiamo scelto il teatro di figura, che utilizza il linguaggio visivo e sensoriale che tanto piace ai bambini. L'intento è di aiutare le famiglie nella ripartenza, accompagnando i bambini nel superamento delle paure e dei disagi». «Sperimentiamo anche la refezione artistica, dopo Natale - ha aggiunto l'assessore Samuele Tedesco - stiamo individuando la scuola in cui, il venerdì, la compagnia scelta, che terrà lo spettacolo il sabato, pranzerà con i bambini, vestendo i panni dei personaggi di scena».

Gli spettacoli vanno in scena sempre di sabato, con inizio alle 15. Oggi, sabato 6, inaugura la rassegna la compagnia Teatro dell'Orsa di Reggio Emilia e lo spettacolo "Fiabe a colori" per proseguire il 13 con “Tippi e Toppi” della compagnia Nata Teatro di Bibbiena, in provincia di Arezzo, il 20 con “Il topolino che scoprì il mondo” della compagnia Teatrombria di Firenze e il 27 con “Piccolo uovo” della compagnia Il Teatro 19 di Brescia. A dicembre, il 4 l'associazione Tartaruga di Bergamo proporrà “Zuppa di sasso”, l'11 “Sonia e Alfredo” sarà portato in scena dalla compagnia Teatro Gioco Vita di Piacenza e la compagnia Habanera Teatro di Pisa proporrà il 18 “Le 12 notti della Befana”. A gennaio il calendario prevede “Amici per la pelle” del Teatro del Buratto di Milano l'8 (spettacolo adatto per ragazzi dai 6 agli 11 anni), il 15 “Les malheurs de Lulu” della compagnia francoitaliana Les 3 plumes, il 22 “Buiobù” della compagnia Bibò Teatro di Meda, in provincia di Monza e Brianza. I biglietti costano 3 euro per i bambini e 5 euro per gli adulti accompagnatori, eccetto l'ultimo spettacolo che è gratuito. Al termine di ogni rappresentazione è possibile votarla da 1 a 10: la compagnia che otterrà più preferenze vincerà il Festival. Gli spettacoli della rassegna, originariamente previsti al Teatro Giacosa, per questa edizione si tengono, invece, al Théâtre de la Ville. Lo spostamento è dovuto alla rinuncia da parte dell’aggiudicatario del bando per la gestione della struttura che comporta, per il Comune, la necessità di dover volturare tutte le utenze con i dovuti tempi tecnici, e, al tempo stesso, di tenere il più possibile libero da impegni il teatro sia per riprogrammare gli interventi di manutenzione straordinaria sia per l’effettuazione dei necessari sopralluoghi in vista dell’individuazione delle nuove modalità gestionali. Al contempo, per semplificare e sveltire le procedure di entrata a teatro è stato attivato un sistema di prenotazione online dei biglietti, disponibile sul sito Internet del Théâtre de la Ville www.delaville.it nella sezione Enfanthéâtre. La prenotazione è gratuita, e deve essere eseguita da una persona adulta. In fase di prenotazione o di accesso diretto al teatro si devono fornire il proprio nome, cognome, numero di telefono e numero di partecipanti, i maggiori di 12 anni esibiranno il green pass. I posti sono riservati fino a 10 minuti prima delle 15, quindi vengono messi a disposizione di altri spettatori. Quelli ancora disponibili, il giorno dello spettacolo sono comunque acquistabili direttamente a teatro a partire dalle 14.30 e fino al loro esaurimento.