Riparte la co-progettazione per i servizi agli anziani del Comune di Aosta che introdurrà delle novità
La co-progettazione per i servizi agli anziani del Comune di Aosta ripartirà da lunedì 15 marzo. La Giunta ha approvato il progetto di dettaglio, messo a punto dall’Amministrazione assieme all’Associazione temporanea di imprese - che gestirà il servizio per 2 anni, prorogabile di altri 2 - formata dalle cooperative sociali La Sorgente e L’Esprit à l’envers assieme a Kcs Caregiver. Sono previste diverse novità per «Rendere le attività oggetto di co-progettazione - si legge in una nota della Giunta comunale - maggiormente incisive e rispondenti al nuovo contesto socio-economico emerso quale conseguenza dell’emergenza sanitaria in corso». Tra queste, l’inserimento di un infermiere, oltre alla sperimentazione anche nell’area est della città di un centro di aggregazione dinamico sulla “falsariga” del cosiddetto “baretto” di via Vuillerminaz, nel Quartiere Cogne. Verranno, quindi, utilizzati gli spazi al piano terreno del centro polifunzionale nel complesso delle case popolari di via Croix Noire, già a disposizione dell’attuale co-progettazione, estendendoli al laboratorio 4 - a sud dell’immobile -, alla sala 1 (atrio) e alla 2 (sala polivalente). A tutto ciò si aggiungono la figura di un educatore, la fornitura di dispositivi di protezione individuale, un software dedicato alla gestione e rendicontazione del Servizio di assistenza domiciliare, il portierato sociale, l’esame di progetti di start up e le spese per la formazione del personale.