Rinviata l’apertura della pesca. Antonio Crea: “Pronti a ripartire con tante novità”
E’ stata rimandata a data da destinarsi l’apertura della stagione della pesca in Valle d’Aosta. Il motivo - naturalmente - è l’emergenza Coronavirus.
«Abbiamo dovuto sospendere le diverse attività sul territorio, come per esempio i ripopolamenti. - spiega il presidente del Consorzio Pesca Antonio Crea - Continuano però ovviamente le attività di allevamento nello stabilimento ittico, anche se con qualche evidente difficoltà. Noi siamo operativi, limitatamente a quanto ci è consentito dalle attuali norme emergenziali, e continuiamo con le attività di preparazione, in modo da dare il via alla stagione di pesca non appena ci sarà possibile. Il materiale informativo, il calendario ittico, i permessi, è tutto pronto, impacchettato. Aspettiamo solo che cessino le disposizioni di emergenza e partiremo immediatamente con la distribuzione».
Antonio Crea illustra poi le principali novità dell’anno: «È on line il nostro nuovo sito, molto più curato e completo e, soprattutto con numerose ulteriori funzionalità, che andremo ancora ad implementare nei prossimi mesi. L'indirizzo è il consueto: www.pescavda.it. Il materiale cartaceo in distribuzione è arricchito con la descrizione di tutte le nostre riserve di pesca e una sezione specifica con le indicazione su come si compilano i permessi, per poterne fruire senza dubbi e problemi di sorta. Le stesse indicazioni le troverete anche all'inizio dei tesserini annuali. Per chi volesse dare un'occhiata, il materiale informativo è tutto già scaricabile dal sito».
«A proposito di regolamenti, in Valle d'Aosta da quest'anno si può pescare con il permesso giornaliero (e quindicinale) anche senza avere la licenza governativa. - continua il presidente Antonio Crea - Chiunque, residente nella nostra regione e non, acquisti un permesso giornaliero o quindicinale valido sul territorio regionale lo può utilizzare e, in caso di controllo, sarà sufficiente esibire il permesso insieme a un documento di riconoscimento. La licenza governativa invece continua a essere necessaria per chi usa il permesso regionale annuale. Infine, la novità forse più grande e in linea con i tempi che corrono. Vista la situazione abbiamo accelerato al massimo i lavori e siamo in grado di offrire già da quest'anno la possibilità di acquistare tutti i nostri permessi direttamente online. E non solo: per chi lo volesse, i permessi potranno anche essere fruiti tramite una app specifica da installare sullo smartphone. Insomma, si potrà andare a pesca semplicemente con in tasca il telefono e un documento di riconoscimento. Chi invece preferisce, potrà comprare il permesso online, stamparlo e andare a pescare».
«I permessi giornalieri online sono cosa fatta e, appena la pesca aprirà, saranno immediatamente disponibili. - dice ancora Antonio Crea - Lo stesso vale anche per i permessi annuali e i relativi segna-catture digitali. Sui permessi online i pescatori riceveranno comunque nei prossimi giorni una comunicazione apposita, con tutte le diverse indicazioni. Ovviamente, per chi preferisce la “vecchia maniera” non cambierà nulla, le nostre sezioni di pesca per il rilascio degli annuali e i nostri rivenditori dei permessi sul territorio continueranno a offrire il loro importante servizio. Appena l'emergenza sanitaria in corso rientrerà».