Rinviata a giugno l’udienza per il condominio The Stone
Mercoledì scorso, 27 marzo, è stata rinviata a mercoledì 26 giugno l’udienza preliminare per il caso di presunta corruzione riguardante il rilascio dei titoli per la realizzazione di “The Stone”, condominio alto 30 metri che era previsto a Cervinia, nell’area dell'ex Hotel Fosson. Le difese degli imputati hanno chiesto i termini per poter trascrivere le intercettazioni, e il giudice Davide Paladino ha così aggiornato l'udienza. A processo ci sono Ezio Colliard, amministratore unico della Vico srl di Hône, suo figlio Tiziano Colliard e l'architetto Valerio Cappelletti, in qualità di membro esperto della Commissione edilizia del Comune di Valtournenche. L’accusa è di corruzione per l'esercizio della funzione. Parte offesa è il comune ai piedi del Cervino. Secondo la procura di Aosta i Colliard avevano promesso a Cappelletti 330 mila euro, somma anticipata dalla consegna di un assegno circolare da 10.276 euro, con l'obiettivo di ottenere, all'interno della commissione edilizia, il suo parere favorevole e il suo sostegno alla realizzazione del complesso immobiliare. Il 19 maggio 2023, poco dopo la consegna dell'assegno, Ezio Colliard e Cappelletti erano stati arrestati dalla guardia di finanza - secondo gli inquirenti in flagranza di reato - ed erano poi tornati in libertà tre giorni dopo su ordine del gip. Inoltre i Colliard, sempre secondo l'accusa, si erano impegnati ad accelerare l'acquisto dei terreni di Cappelletti nell'area camper di Cervinia con un "sovrapprezzo", a favore dello stesso architetto, corrispondente ai 300 mila euro promessi: secondo la difesa invece quella dazione è lecita e riguarda un compenso professionale non riferito a The Stone. Nel settembre scorso, il Comune ha comunicato alla Vico srl il diniego di titoli edilizi per l'opera, anche sulla base di 2 pareri legali che avevano fatto emergere delle problematiche.