Rifinanziate dalla Giunta regionale le agevolazioni per le cooperative
Con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e il consolidamento del movimento cooperativo e mutualistico sul territorio regionale, la Giunta regionale ha deciso di rifinanziare le agevolazioni previste.
Il disegno di legge inerente “Disposizioni in materia di contributi agli enti cooperativi” che modifica la legge regionale in materia di cooperazione, sarà ora sottoposto all’esame del Consiglio Valle.
Prevista la concessione di contributi a fondo perduto nella misura massima del 40 per cento a favore di investimenti per lo sviluppo di nuovi enti cooperativi, del 50 per cento a favore di investimenti per programmi di sviluppo e di innovazione, incrementato del 20 per cento delle spese ammissibili, solo a seguito di un aumento di capitale sociale da parte dell’ente cooperativo. La legge è finanziata per il triennio 2024-2026 con risorse regionali per un importo complessivo pari a 730.000 euro.
L’assessore regionale alle Attività produttive Luigi Bertschy spiega che «Rifinanziamo gli articoli 45, 46, 46 comma 1 e comma 3 con contributi a fondo perduto per la costituzione di nuovi enti, con meno di 2 anni dalla data di presentazione della domanda, con bilancio approvato, da cui risulti un patrimonio netto positivo. Ci sarà la possibilità di ottenere un contributo del 40 per cento della spesa ammissibile con limite massimo di contributo di 40mila e limite minimo di spesa di 10mila euro». L’assessore Luigi Bertschy aggiunge che «Per le altre cooperative si introduce il 50 per cento della spesa ammissibile con un massimo di contributo di 80mila euro e un limite di spesa di 10mila euro».
L’assessore Luigi Bertschy ha quindi annunciato l’organizzazione in corso di un convegno per «Creare le condizioni di un confronto a a livello regionale e nazionale con altre regioni e altre reti di cooperative, per rilanciare il sistema delle cooperative».
Il disegno di legge legge ha uniformato le tipologie di beneficiari cui si rivolge la legge, destinando gli incentivi alle società cooperative, a mutualità prevalente, iscritte al Registro regionale degli enti cooperativi, nelle categorie “Produzione e lavoro”, “Altre cooperative” con almeno il 40 per cento dei soci lavoratori “Sociali”- Le modalità di svolgimento della valutazione tecnico-economico-finanziaria avverrano tramite Finaosta o soggetti esperti in materia di valutazione dei progetti di investimento. È prevista l’introduzione di una nuova modalità di presentazione delle domande tramite l’utilizzo di una piattaforma telematica dedicata. Inoltre verrà concessa la possibilità di cumulare i contributi con altre agevolazioni pubbliche ottenute per le stesse spese ammissibili, fermo restando il divieto di doppio finanziamento.