Riduzione delle spese per l’energia degli edifici pubblici a Châtillon

Termostati di tipo avanzato, pannelli fotovoltaici, corpi illuminanti a led: occorre mettere in atto tutte le azioni necessarie per rendere gli edifici comunali meno energivori e più efficienti. E’ stato questo uno dei temi dibattuti giovedì scorso, 17 novembre, dal Consiglio comunale di Châtillon, prendendo spunto da una mozione presentata dai gruppi di opposizione. Il consigliere Riccardo Donazzan ha chiesto alla Giunta di impegnare le risorse per portare a termine gli interventi più urgenti entro il primo trimestre 2023. «L’Amministrazione comunale ha intensificato le azioni volte al contenimento del consumo energetico, anche attraverso la sensibilizzazione del personale; purtroppo l’aumento dei costi non era prevedibile. - ha replicato il sindaco Camillo Dujany - Il Municipio è già dotato di luci a basso impatto e si dovrebbe intervenire solo sulla sala consiliare. La realizzazione di impianti fotovoltaici deve essere perseguita ma è necessario approfondire la questione, anche perché il costo dei pannelli è significativamente aumentato. L’intendimento è di rilevare superfici che possano contenere almeno 20 kW di picco (oltre il quale si diventa produttori), cercando l’ottenimento di contributi a fondo perduto. Sono già stati reperiti per il bocciodromo. Si stanno effettuando le verifiche per il Municipio e per la scuola dell’infanzia di Chameran. Tuttavia ciò non potrà essere realizzato nelle tempistiche ipotizzate dalla mozione».

«Riteniamo che sia possibile intervenire sui corpi illuminanti e sui termostati facendo una scelta di rinuncia rispetto a capitali ora impegnati in opere difficilmente realizzabili. - ha risposto Riccardo Donazzan - Siamo disponibili e rivedere la tempistica a fronte dell’impegno della maggioranza a procedere a una programmazione seria». Il sindaco Camillo Dujany ha annunciato il voto contrario alla mozione, ribadendo che «non è possibile apportare una modifica al bilancio, non avendo la copertura della spesa».

Un’interpellanza sulla partecipazione ai bandi del Pnrr e ai bandi europei è stata esposta dal consigliere Émile Gorret che ha rimarcato l’intenzione di collaborare e rammaricandosi per la continua assenza di confronto e dialogo. Il sindaco Camillo Dujany ha risposto che la partecipazione ai bandi richiede procedute complesse e una capacità di risposta immediata. «Gli Uffici tecnici comunali non sono pronti a queste procedure e ciò sta creando grandi difficoltà. - ha chiarito il Sindaco - Tuttavia 100mila euro sono stati ottenuti per l’efficientamento energetico dell’ex Casa Gervasone, 50mila euro per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico sul bocciodromo e 400mila euro saranno utilizzati per la sistemazione di un terreno a valle del campo sportivo. Inoltre, con l’Unité Mont-Cervin sono stati presentati: un progetto da 2 milioni per la green community, un progetto sulla mobilità sostenibile del valore di 5 milioni, e un progetto di 200mila euro sul compostaggio di comunità».