Reines: duecento bovine a Pollein Vincono Souris, Duchesse e Manda

Reines: duecento bovine a Pollein Vincono Souris, Duchesse e Manda
Pubblicato:
Aggiornato:

Il mondo delle reines fa sentire forte e chiara la sua voglia di ripartire, dopo le ultime 2 stagioni condizionate dalla pandemia. All’eliminatoria di sabato scorso, 30 aprile, alla Grand Place di Pollein, per la prima volta in questo 2022 si è toccata la quota di 200 bovine partecipanti.

«Siamo oltre le nostre aspettative. - sottolinea il presidente dell’Association Amis des Batailles de Reines Roberto Bonin - Tutta la primavera è stata caratterizzata da buoni numeri e stiamo ancora crescendo». Notevole la partecipazione di pubblico, con - tra i presenti - anche il 2 volte vincitore del Giro d’Italia Gilberto Simoni.

Anche il livello dei combattimenti è sempre notevole, ma questa non è una novità. Tra le 55 concorrenti di prima categoria, il bosquet è andato a Souris di Daniel Berriat che lo scorso anno era stata terza alla Notturna della Croix-Noire di Aosta. In finale ha sconfitto la sorprendente Tarzan di Anselmo Chabloz, alla sua prima qualificazione, che in semifinale aveva allontanato Marmotta di Davide Viérin, reina di primo peso nel 2019 a Saint-Christophe. Nell’altra semifinale Souris aveva battuto Dior, che l’anno scorso era stata seconda a Fénis quando era ancora di proprietà di Livio Pervier. Niente qualificazione per la regina del peso, Rebelle di Enzo Marcoz, che ha spinto l’ago della bilancia fino ai 755 chili.

Saranno per la prima volta alla finale regionale tutte le 8 bovine che si sono qualificate in seconda e in terza categoria. Come già nel primo peso - dove hanno ottenuto 2 terzi posti - anche in quelli inferiori gli allevatori di Pollein hanno fatto la voce grossa ottenendo complessivamente 7 “pass” per la finale su 12 complessivi, senza però la gioia di una regina.

Nel secondo peso - tra le 69 contendenti - ha vinto Duchesse di Stefano Mosquet, che nella battaglia decisiva si è dimostrata più forte di Falchetta di Lorenzo Rosset; è finito in semifinale il concorso sia di Prudence che di Versailles, entrambe dei Frères Viérin.

In terza categoria le partecipanti erano 76: si è imposta Manda di Dario Bétemps con in seconda posizione Souris di Michel Fragno e in terza Nerveusa dei Frères Viérin e Veleno di Fulvio Borbey. Quest’ultima ai quarti di finale aveva eliminato Image di Michel Squinabol, che per la sua combattività ha ricevuto un campano in memoria di Aldo Dalbard, scomparso nel 2020.

Oggi, sabato 7 maggio, si disputa a Villeneuve, in località Chavonne, l’ultima eliminatoria primaverile. Domani, domenica, va invece in scena la finale cantonale di Pra Bardy, vicino a Sion.

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930