Rebatta, Rudy Brun non perde il vizio: è nuovamente suo l’Ommo
L’incredibile Rudy Brun dai vice super lunedì scorso a Brissogne con 134 punti ha conquistato il 65esimo Ommo della rebatta. Il giocatore di Pollein ha fatto il suo e come Raphael Desaymonet di Jovençan, arrivato a 133, ha atteso il pomeriggio per vedere i super, nessuno dei quali è andato oltre i loro punteggi, con il campione uscente - il cognein Laurent Guichardaz - ottavo a 121 in compagnia di René Rosset e Gioele Agostino, mentre il terzo posto lo ha conquistato il gressaen Davide Quendoz, con 129. Quarto a 128 Fabio Cottin, quinto a 125 Walter Tutel, sesti a 123 Terence Tessarin e Michel Veney. In Seconda si è comportato molto bene Patrick Petey, con 119, 11esimo punteggio assoluto e ben 10 lunghezze di vantaggio sul secondo Laurent Clos che a 109 ha preceduto il terzo Fabrizio Bisson, a 107, con quarto a 106 Riccardo Borney e quinto a 105 Bruno Nex. Per la Terza grande equilibrio, l’ha spuntata il bionen Dylan Cottin arrivato a 102, contro i 100 di Christian Chamen e i 99 di Matteo Guichardaz, quarto a 98 Massimo Manella e quinto a 97 Denis Pilati. Gara a 2 invece per la Quart con il primo posto di Bruno Diemoz a 106 e il secondo di Youssef Talibi a 105: terzo a 88 Carlo Marguerettaz, quarto a 81 Andrea Petey e quinto a 79 Donato Palmet. In Quinta 84 vincente di Andrea Patrocle, nei confronti di 2 cugini di Gressan: secondo a 79 Leon Martinet, terzo a 74 Benoit Chabod, poi quarto a 73 Erick Bionaz e quinti a 72 Valter Jordaney e Samuel Salvoldi. Tra le donne ancora un successo per Rita Cuaz di Doues, 51 punti e 6 lunghezze di vantaggio su Martina Gachet di Valpelline, terza a 42 Sylvie Bionaz di Jovençan, quarta a 37 la sorella Melodie e quinta a 20 Nicole Charrère. Per gli Juniores A affermazione a 70 di Julien Cerise e bravissima a 66 Martina Bisson di Chevrot, con terzo Laurent Passerat a 39, con 1 solo punto su Nicolas Bionaz. Tra i B il fratello Joseph Bisson è arrivato allo spareggio dopo 50 punti e lo ha perso 10 a 18 contro Henri Vuillermoz, neo campione valdostano di categoria: terzo a 32 Christophe Vierin, con 1 lunghezza nei confronti di Walter Landry. Tra i più piccoli, i C, primo a 11 Mathis Vuillermoz, secondo a 8 André Jordan e terzo a 7 Giovanni Marti.
Campionato primaverile
Proprio gli juniores sabato avevano aperto la “3 giorni” della rebatta e mentre Doues-Chevrot veniva rinviata per pioggia, a Valpelline il Bionaz partiva forte con 30 punti di Laurent Passerat nelle prime 5 mani e poi cedeva ai valpeleunen di Adelmo Modarelli, in quello che è stato l’anticipo della prossima finale, che si annuncia quindi molto equilibrata.
Invece per la Prima il Gressan con un ottimo René Rosset ha staccato con sicurezza il Jovençan che ha avuto super mani da Raphael Desaymont e Piero Bionaz, entrambi a 250, continuando il suo cammino verso il titolo 2022, mentre tra Chevrot e Ollomont l’equilibrio è durato sino alla nona battuta, quando i granata si sono staccati malgrado la bravura di François Ansermin arrivato a 259.
In Seconda il Gressan ha ripreso la sua marcia trionfale dopo il turno di riposo e con René Cottino a 212 e Alberto Frachey a 210 ha dominato il derby contro un Chevrot che ha sbagliato troppo. L’Ollomont del bravo David Vevey ha stravinto con l’Aymavilles e il Doues giocando male ha comunque fatto suo il rush finale sul Sarre.
In Terza e in Quarta solo 2 sfide disputate, con successi ampi per il Chevrot di Remo Grange (166) e il Doues. In Quinta il Pollein B guidato da Ivano Maietti (119 punti) è tornato a vincere con il Gignod di Renzo Ronc (ottimo a 124) e il Pollein A è stato ancora protagonista, questa volta all’ultima mano con la rocambolesca affermazione sul Bionaz, che conduceva di 13 e poi di 6: decisivo ancora Nicolas Anelli, nell’occasione a 115.