Reazioni avverse ai vaccini Il film al Théâtre De la Ville

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L’associazione L’Agrou - insieme al Comitato “Ascoltami - Uniti per guarire”, alla società cooperativa di mutuo soccorso “Generazioni future” e al Comitato valdostano per la tutela dei diritti umani e costituzionali - organizza per giovedì prossimo, 16 febbraio, con inizio alle 20.30 la proiezione del documentario “Invisibili” che si terrà al Théâtre De la Ville in via Xavier de Maistre ad Aosta. «L’obiettivo è quello di esplorare quella dimensione ancora poco conosciuta che è composta dalle persone che hanno manifestato delle reazioni avverse alla somministrazione dei vaccini. - spiegano i promotori - Il film, del regista Paolo Cassina, ha voluto dunque dare spazio e visibilità a quanti hanno dovuto e debbono ancora affrontare sfide e difficoltà a seguito dell’aver sperimentato personalmente degli effetti collaterali successivi alle vaccinazioni alle quali si sono sottoposti. Sarà questa un’occasione per stimolare un dialogo il più possibile costruttivo - tramite domande e riflessioni in relazione alla sicurezza di tutti quei vaccini che hanno suscitato in questi ultimi anni diverse preoccupazioni - che sia anche un invito ad ascoltare le voci di quanti sono stati colpiti dalle reazioni avverse». Alla proiezione seguirà un dibattito al quale interverranno il produttore del film Alessandro Amori, il medico chirurgo Anna Rita Iannetti e il rappresentante del Comitato “Ascoltami - Uniti per guarire” Roberto Baima. L’ingresso è a offerta libera.

Valle d’Aosta Futura: “Problematica da porre all’attenzione di tutti”

«Crediamo che sia importante portare questa problematica all’attenzione di tutti, dare spazio e voce a chi è stato abbandonato dalle istituzioni stesse e far crescere conoscenza e consapevolezza alla luce dei più recenti studi scientifici. - scrive in una nota Valle d’Aosta Futura - Il tema della salute pubblica è argomento di interesse generale ed implica la responsabilità dei singoli cittadini, delle forze politiche, delle strutture sanitarie e soprattutto dell'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Valle d'Aosta, per cui tutti devono sentire il dovere di aumentare la propria attenzione e sensibilità verso le iniziative che cercano di portare chiarezza sulla tutela della salute e sulle relative scelte terapeutiche».

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