Quindici vini valdostani premiati sulla rivista Usa Wine Advocate

La prestigiosa rivista statunitense Wine Advocate di Robert Parker ha dedicato alla Valle d’Aosta un ampio articolo scritto da Monica Larner in cui vengono recensiti numerosi vini della nostra regione, ben 15 dei quali con un punteggio di eccellenza pari o superiore a 90.

Si tratta del Chardonnay Cuvée Bois 2019 di Les Crêtes (94+), del Rosset Terroir Syrah 870 2021 (94), del Rosset Terroir Pinot Noir 850 2021 (93), del Rosset Terroir Sopraquota 900 2019 (93), dell’Ottin Pinot Noir 2019 l’Emerico (93), del Rosset Terroir Chardonnay 770 2021 (92), dell’Ottin Pinot Noir 2021 (92), della Petite Arvine Devin Ros 2019 di Les Crêtes (92), del Donnas Supérieur Vieilles Vignes 2016 delle Caves de Donnas (92), del Merlot Le Merle 2020 di Les Crêtes (91), del Grosjean Pinot Noit Vigne Tzeriat 2020 (91), del Blanc Neige d’Or 2018 di Les Crêtes (91), del Grosjean Cornalin Vigne Rovettaz 2021 (90), del Vallée d’Aoste Donnas 2019 delle Caves de Donnas (90) e del Pinot Noir Revei 2019 de Les Crêtes (90). «Le recensioni della Wine Advocate sono spesso utilizzate come guida da parte di produttori di vino, distributori, rivenditori e consumatori per valutare e selezionare vini. - sottolinea in una nota il Consorzio Vini Valle d’Aosta - Le valutazioni di Parker e del suo team hanno avuto un impatto significativo nel mondo del vino, influenzando le preferenze dei consumatori e la percezione di molti vini nel mercato».