Quartiere Dora, trovato un altro locale per la mensa della scuola primaria
Con lo slogan “Prima Meta, la città cambia, cambia lo sguardo sulla città”, la Giunta comunale di Aosta al completo ha incontrato lunedì scorso 16 ottobre gli abitanti del Quartiere Dora. Nello spazio co-progettazione di via Croix Noire, adiacente ai locali che ospitano la Biblioteca comunale, l’atmosfera è rilassata, anche se il sindaco Gianni Nuti, dopo aver espresso la sua sorpresa per la grande affluenza, con una battuta avverte: «Nel caso abbiate pomodori o altri ortaggi tirateli alla fine dell'incontro». Poi, riferendosi ai malumori per le piste ciclabili, Gianni Nuti aggiunge: «Dovremo abituarci ad una nuova concezione della città e viverla diversamente, con pazienza e aspettare che questi interventi siano terminati poiché il futuro è convivere con le biciclette come già avviene in altre città». E aggiunge: «A me non interessa che nessuno si ricordi di noi tra 10 anni, l'importante è che la gente si ricordi di quello che abbiamo lasciato». Con Aosta anche il Quartiere Dora cambierà. Infatti, con i lavori che entro il 2026 - anno in cui gli interventi finanziati dal Pnrr dovranno essere terminati - sarà completamente riqualificato, con un parco, la tangenziale sud e un nuovo asilo nido, oltre ad una nuova mensa scolastica. Ed è proprio la mensa scolastica che preoccupa molti genitori, perché come spiega una mamma che desidera mantenere l’anonimato, «E' invasa da topi, c'è puzza di fogna ed è sistemata in un ambiente non idoneo. Una situazione che purtroppo va avanti ormai da anni e che molti genitori hanno già segnalato al Comune. Però nulla è cambiato. Derattizzazioni, dicono, ne sono state fatte ma i topi circolano ancora e i bambini continuano a mangiare lì. Ma possibile che non ci sia un altro luogo?» . Un’ipotesi è quella di trasferire gli alunni proprio nella sala che ha ospitato l’incontro con la Giunta comunale, «Grande abbastanza e vicina alla scuola, così il problema sarebbe risolto» sostiene la mamma. Soluzione di fatto accolata dal'assessore alla Pubblica Istruzione Samuele Tedesco che, dopo l’incontro, spiega che «Sostanzialmente abbiamo trovato i locali per la refezione che sono gli spazi della co-progettazione di fronte alla Biblioteca del quartiere. Abbiamo chiesto alla co-progettazione di stringersi un po’ per dare spazio a 2 locali per i bambini della primaria. Per la scuola dell’infanzia abbiamo fatto invece un incontro per trovare una soluzione che fosse il più condivisa possibile».
Sugli interventi l’assessore Samuele Tedesco spiega: «C’è stato il ritrovamento di un ratto. Abbiamo provveduto alla deratizzazione, con piano di follow-up del procedimento. La rifaremo. Con gli insegnanti ed i genitori ci siamo detti di verificare la situazione con attenzione ma, nel caso ci fossero altri problemi, serve un piano B. Mi sono fatto carico della richiesta dei genitori per la disinfezione dei locali e la sanificazione di tutti gli spazi della scuola, a maggiore tutela come chiesto dalle famiglie. Ci siamo lasciati con la volontà di un prossimo incontro per illustrare la nuova mensa».