Quartiere Cogne, riapre la storica bocciofila in versione rinnovata

Quartiere Cogne, riapre la storica bocciofila in versione rinnovata
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Dopo 3 anni di chiusura riapre la storica Bocciofila del Quartiere Cogne, simbolo della città di Aosta. L’inaugurazione si è tenuta ieri, venerdì 24 giugno, con una festa e musica dal vivo. «La riapertura della bocciofila, che si trova tra via Giorgio Elter e via Monte Pasubio, - commenta il sindaco di Aosta Gianni Nuti - era un obiettivo che ci eravamo prefissati di raggiungere sin dall'inizio della legislatura, e ora posso dire con tutta fierezza che ce l'abbiamo fatta». La Bocciofila, dagli anni Cinquanta al 2005, è stata di proprietà della Regione e nel 2005 è stata ceduta al Comune. La struttura sarà gestita con una co-progettazione da un’Associazione temporanea di imprese con capofila la cooperativa L'esprit à l’Envers, assieme alla cooperativa La Sorgente, che verranno supportate dalla Sezione bocce del Ccs Cogne e dalla Fib, Federazione italiana delle bocce. I lavori per sistemare i campi e il bar sono iniziati lunedì 6 giugno. La Bocciofila sarà gestita dalle 2 cooperative aostane per 2 anni, rinnovabili per altri 2. L’Amministrazione cittadina ha investito 110mila euro per i lavori, mentre la gestione annuale costerà alle casse del Comune 65mila euro. La bocciofila sarà aperta da martedì a sabato dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 20, la domenica dalle 15 alle 20 e il lunedì sarà chiusa. La programmazione delle attività ha l’obiettivo di rivolgersi a tutte le fasce di età. «Finalmente restituiamo un bene alla collettività, al Quartiere Cogne e alla città di Aosta» commenta l’assessora alle Politiche sociali, Abitative e alle Pari opportunità Clotilde Forcellati. «Abbiamo voluto mantenere lo stesso nome, questo è un luogo che da sempre mette in comunicazione il centro di Aosta con il Quartiere Cogne. Aggregare, ovvero fare in modo che ci sia partecipazione - continua l’assessora Forcellati - è un obiettivo della nostra Amministrazione, e tra l’altro sono contenta che siamo riusciti a realizzare questo progetto in tempi così brevi». Clotilde Forcellati ha poi spiegato che il percorso per riaprire la Bocciofila è iniziato a dicembre del 2021, e, come per altre strutture cittadine, il Comune ha voluto puntare sullo strumento della co-progettazione, che è previsto dall’articolo 55 del codice del terzo settore. Le 2 cooperative, L'Esprit à l'Envers e La Sorgente, hanno poi risposto alla manifestazione di interesse, dopodiché si è aperto il tavolo dove si sono condivisi, assieme all’Amministrazione comunale, gli obiettivi sociali, economici e il percorso da seguire. «Siamo riusciti a restituire alla città una struttura che è completamente messa a nuovo, ed ora bisogna riempirla di idee e progetti» afferma l’assessora Clotilde Forcellati. «Quindi d’ora in poi bisognerà puntare su una programmazione che si rivolga a tutte le fasce d’età, - evidenzia l’assessora Forcellati - con attività diversificate, che vanno dalle famiglie, ai minori, agli anziani, fino agli adolescenti. Vogliamo che questa struttura diventi non solo un patrimonio del Quartiere Cogne, ma di tutta la città di Aosta». Dello stesso avviso Federica Obino, della Cooperativa L’esprit à l’Envers, che annuncia: «Apriremo ufficialmente martedì prossimo, 28 giugno, e da quel giorno saremo operativi. Questo spazio può accogliere differenti attività che ora vanno concordati con la comunità, e di certo non proporremo solo le bocce. Vorremmo anche fare attività meno ludiche e più impegnate nel sociale come quelle per l’inserimento e il reinserimento lavorativo. Pensiamo poi a un cinema all’aperto. Speriamo in questi 4 anni di riuscire a realizzare tutto».

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