Quartiere Cogne, l’Arer interviene dopo le ripetute proteste dei residenti
Si respira un’aria di cauto ottimismo tra i residenti del Quartiere Cogne ad Aosta. Dopo la denuncia di gravi problemi dalle colonne de La Vallée Notizie, infatti, giovedì 9 maggio, poco dopo le 11, si è concretizzato il tanto atteso incontro tra la presidente dell'Associazione Quartiere Cogne Rosalia Ventrini e il presidente dell’Azienda Regionale Edilizia Residenziale-Arer Ivo Surroz. Negli uffici di via Cesare Battisti, presente pure la dirigente dell'unità operativa Alessia Bosco, il confronto, afferma Rosalia Ventrini, «Ci ha lasciato abbastanza fiduciosi poiché dopo aver esposto le gravi lacune esistenti nel quartiere e nonostante risposte elusive tipo “Vedremo, provvederemo, interverremo”, abbiamo notato un certa volontà da parte dell'Arer affinché vengano risolte le problematiche, sebbene di tempistiche non se ne sia parlato. Adesso siamo in attesa di riscontri oggettivi». Sono stati avviati i controlli nei punti critici da parte di responsabili dell’Arer, quindi si spera, continua Rosalia Ventrini, «Che possano sparire le impalcature che da mesi sono lasciate intorno ad alcuni edifici, che i materiali di cantiere vengano tolti dai parcheggi e che vengano ultimati gli interventi all'interno degli appartamenti, con la certezza che entro il 2026, come da protocollo, dopo la totale riqualificazione la zona venga riconsegnata ai residenti, stanchi ormai di questo abbandono. Aspettiamo quindi con fiducia». Inoltre dovranno essere sanificate le aree addette al ritiro dell'immondizia invase da tempo da ogni tipo di spazzatura, da quella domestica ai materiali ingombranti come lavatrici e passeggini per bambini. Inoltre, evidenzia Rosalia Ventrini, «È necessario sensibilizzare i residenti ad un maggior senso civico prima di arrivare a situazioni simili, tanto che prossimamente abbiamo intenzione di far mettere dei cartelli in varie lingue che richiamino a un comportamento corretto in varie lingue dato che nel quartiere sono residenti molte persone provenienti da paesi esteri». L’Associazione Quartiere Cogne - che conta oltre 100 iscritti - cerca dunque di tamponare le falle per migliorare la vita di tutti, tanto che proprio per questo e grazie soprattutto all'interessamento di Giovanni Girardini, consigliere comunale - oltre che delegato della Valle d'Aosta degli Ordini dinastici della Real Casa Savoia -, domenica 2 giugno verrà donato all'Associazione Quartiere Cogne un mezzo di trasporto, un furgone Fiat Qubo 1200, che sarà impiegato per il servizio ai bambini e agli anziani della comunità, grazie ad un importante contributo della dama Elena Sivoldaeva per conto della Delegazione della Valle d'Aosta. La consegna avverrà dopo la Messa celebrata alle 11 nella chiesa di Saint-Martin-de-Corleans, cui seguirà una colazione conviviale a Chateau Verdun di Saint-Oyen. La partecipazione è aperta a tutti.