Quart, è pronta la nuova scuola elementare “Attendiamo solo la consegna degli arredi”
Finito un anno scolastico, già si pensa a quello successivo. Soprattutto a Quart dove, con la prima campanella di settembre, i quasi 200 bambini delle elementari faranno il loro ingresso nel nuovissimo edificio appena completato al Villair. «Il collaudo della struttura è avvenuto un mese fa. - conferma il sindaco Fabrizio Bertholin - Ora mancano solo gli arredi, che dovrebbero essere in consegna tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, un appalto da 400mila euro che non era previsto inizialmente. E ci sono da fare alcune piccolissime finiture che comunque non pregiudicano l’ingresso a settembre degli alunni».
I tempi di realizzazione della nuova scuola sono stati rispettati. Nelle vacanze di Natale 2020-2021 era avvenuto il trasloco nella struttura provvisoria prefabbricata, in cui i bimbi hanno concluso le ultime lezioni nello scorso mese di giugno. Intanto - da parte di un’Associazione Temporanea di Imprese con capofila la Vico di Hône - è stato demolito il precedente edificio e costruito quello nuovo, realizzato con tecniche moderne e con un impatto ambientale molto ridotto rispetto a quello vecchio. «La struttura ha 2 piani fuori terra e altrettanti interrati. - illustra il Sindaco di Quart - Ha al proprio interno la mensa così finalmente gli alunni non dovranno più spostarsi in quella delle scuole materne per il pranzo. Vi sono poi aule tecniche e per le attività fisiche e sensoriali e 2 “aule verdi”, ovvero piccole scalinate per l’insegnamento all’aperto. Inoltre nella nuova struttura troverà spazio anche la segreteria dell’istituzione scolastica Mont Emilius 2».
Il prezzo previsto ammontava inizialmente a 6,2 milioni di euro finanziati tramite i fondi Bei - Banca Europea degli Investimenti. Lo scorso anno, però, l’aumento dei prezzi ha fatto lievitare il conto finale di ben 1,3 milioni. «Per fortuna una quota, il cui importo deve essere ancora definito con precisione, sarà finanziata dallo Stato mentre il resto lo copriremo con risorse comunali. - aggiunge Fabrizio Bertholin - Proprio a questo scopo avevamo “congelato” l’avanzo di amministrazione».
Demolizione e ricostruzione anche per la scuola media?
Con il trasferimento dei bimbi, rimarrà vuota la “scuola polmone” prefabbricata, il cui destino è da definire. «L’idea è di ottenere un prolungamento del suo utilizzo allo scopo di usarla in vista dell’eventuale ristrutturazione della scuola media. - anticipa il sindaco Fabrizio Bertholin - In questo caso siamo ancora in fase embrionale, stiamo commissionando uno studio di fattibilità. Alle medie c’è un grosso problema di spazi: l’edificio era stato progettato per 6 sezioni mentre quest’anno eravamo a 12, il doppio. Ha poi carenze energetiche e servono adeguamenti strutturali, tanto che l’analisi costi-benefici ha indicato che sarebbe preferibili demolire l’edificio e ricostruirlo ex novo. Se si optasse per questa soluzione, la “scuola polmone” potrebbe servire nel periodo del trasloco. Altrimenti l’alternativa è smontarla e venderla».