Quart, a Pasqua ignoti coprono con il cemento i rallentatori di velocità di località Jeanceyaz

«Durante il fine settimana pasquale, ignoti hanno provveduto a riempire con del cemento pronto le scarificazioni presenti sulla strada comunale in località Jeanceyaz, rallentatori a norma di legge realizzati nel 2019 dalla precedente Amministrazione comunale con uno scopo ben preciso, quello di rallentare l’eccessiva velocità delle auto che percorrono tale tratto di strada». La denuncia arriva dall’Amministrazione comunale di Quart, che ha reso noto l’accaduto tramite un post su Facebook mercoledì scorso, 12 aprile.

«Premesso che un’azione del genere costituisce un possibile illecito penale (danneggiamento) oltre ad una violazione del codice della strada (articolo 15) ed all’inosservanza di un’ordinanza sindacale, - prosegue il sindaco di Quart Fabrizio Bertholin - chi ha compiuto tale gesto forse ignora il fatto che il “dispetto” non lo ha fatto né al Sindaco né all’Amministrazione comunale ma solamente a quei cittadini che, allora, avevano manifestato un disagio reale e una necessità, quella di poter magari uscire in sicurezza dal proprio garage o permettere ai propri figli di giocare serenamente davanti casa o nelle strade del villaggio, come nei paesini di montagna si dovrebbe poter ancora fare, senza il rischio di essere travolti da qualche auto che non rispetta i limiti di velocità. In merito ad un intervento su quei rallentatori e la loro eventuale sostituzione con altra tipologia, l’Amministrazione si è impegnata pubblicamente in più occasioni e anche rispondendo a sollecitazioni puntuali, chiaramente considerando i tempi e le risorse a disposizione. Gli ignoti di cui sopra forse ignorano gli attuali costi delle materie prime e in particolare degli asfalti; asfaltare anche solo 50 metri di strada può costare fino al triplo rispetto a 2 anni fa quindi ogni intervento sulla rete stradale va ben ponderato».

«Quando possibile il Comune procederà comunque in tal senso intervenendo su quei rallentatori e provvedendo alla loro sostituzione. - conclude la nota dell’Amministrazione comunale - Nel frattempo le attuali scarificazioni verranno ripristinate con l’asportazione del cemento, operazione i cui costi ricadranno inevitabilmente sulle tasche di tutti i cittadini».