«Puntiamo a dare il via alla stagione turistica estiva a maggio» Obiettivo: portare nella nostra regione chi lavora in smart working

Nuove insegne, nuova segnaletica, nuove app, nuove divise per il front office. L'Office Régional du Tourisme ha utilizzato i momenti di chiusura per curare ogni dettaglio ed essere pronto ad accogliere i turisti, in maglioncino nero, polo lunga grigia o polo a manica corta rossa, forniti da EA7 di Emporio Armani e personalizzati con il logo Valle d’Aosta. Nel Piano operativo per il 2021 - che ha avuto il via libera della Giunta regionale lunedì scorso, 1° marzo - vi sono le iniziative previste per le prossime stagioni. In particolare sono previsti 6 concerti nell'ambito della rassegna Musicastelle Outdoor, da sabato 19 giugno per tutti i sabati fino al 24 luglio, e 42 spettacoli teatrali per bambini nella rassegna Fiabe nel bosco.

«Il piano di quest'anno ricalca sostanzialmente quello del 2020 - spiega Gabriella Morelli, direttrice dell'Office - Durante i mesi invernali senza turisti, l'Office Régional du Tourisme da una parte ha lavorato all'implementazione di alcuni strumenti di comunicazione e informazione turistica, per presentarsi rinnovato alla riapertura dei confini regionali, e dall'altra ha avviato una collaborazione con l'Usl della Valle d'Aosta nell'ambito dei servizi Info Tamponi e Info Vaccini, dove ha distaccato 6 dipendenti degli uffici del turismo di Aosta, Courmayeur Cogne e Gressoney, che dallo scorso autunno, operano al front office telefonico dei servizi sanitari, prima ai tamponi e attualmente al call center della campagna vaccinale». «Siamo tutti consapevoli del fatto che il turismo è strettamente legato alla situazione sanitaria - continua - e che non ci sarà ripartenza nel nostro settore fintanto che l'emergenza sanitaria non sarà rientrata e la situazione epidemiologica sotto controllo. Diamo quindi il nostro contributo per accelerare su quel fronte. Rispetto ai nostri strumenti di informazione e comunicazione abbiamo implementato la app Valle d'Aosta Events con una nuova sezione dedicata alla ristorazione, dove è possibile trovare, sempre aggiornati su aperture e chiusure, i ristoranti, le pizzerie, gli agriturismo, i ristori in quota nonché gli esercizi che offrono i servizi di asporto e consegna al domicilio in tutti i Comuni della Valle d'Aosta. Uno strumento utile soprattutto in mobilità ed in questo periodo in cui la prenotazione è divenuta quasi imprescindibile. Parallelamente stiamo lavorando al rinnovo integrale della nostra collana di Guide al territorio. Nonostante la transizione al digitale in atto, chi entra negli uffici del turismo desidera ancora ricevere dei supporti cartacei. Vogliamo quindi rinnovare i nostri prodotti realizzando dei supporti informativi sempre cartacei ma innovativi nei formati, nella rappresentazione grafica e narrativa e nella “user experience”. Abbiamo da poco pubblicato la gara e aspettiamo le proposte, che saranno valutate da una apposita commissione, entro la fine del mese di marzo». Tra regole nuove, studenti che seguono le lezioni da casa e smart working, anche il turismo sembra stravolto: «Se c'è una opportunità nella tragedia della pandemia è quella del cambiamento degli stili di vita e di vacanza. - sostiene Gabriella Morelli - Per raggiungere questo obiettivo occorre, però, ripensare i modelli organizzativi del lavoro - già in larga parte rivisti con l'introduzione dello smart working - e della scuola, con calendari di chiusure estive e invernali differenziati e sfalsati, anche solo di una settimana, tra regione a regione. Così come a scuola e al lavoro vige la regola del 50 per cento della presenza, che è probabile ci trascineremo anche nel prossimo futuro, la stessa regola dovrebbe valere anche nella fruizione delle vacanze e degli attrattori turistici. Non tutti andranno in vacanza negli stessi giorni della settimana, sabato e domenica per esempio, e negli stessi periodi di chiusura delle scuole, Natale, Carnevale, Pasqua, luglio e agosto. Per il turismo in generale e ancor di più per una regione piccola come la nostra, questo cambiamento di paradigma potrebbe essere provvidenziale e ci aiuterebbe finalmente a destagionalizzare e a non limitare più ai fine settimana l'affluenza turistica e a servire meglio e con maggiore attenzione i nostri ospiti, con un miglioramento generalizzato dei livelli di qualità percepita dei nostri servizi. "La Valle d'Aosta à bella sempre" recitava una campagna pubblicitaria di 15 anni fa. È una grande verità quanto mai attuale».

Le prenotazioni online e la presenza sui social aiutano ancora a rimanere nei progetti dei turisti, così come l'offerta di una buona connessione ad internet resta un atout delle strutture ricettive: «I nostri canali social sono sempre stati attivi durante l'intera stagione invernale ed il numero dei fans ha continuato a crescere nonostante tutto. - conclude la direttrice dell'Office Régional du Tourisme - La nostra newsletter sulla Fiera di Sant'Orso, anche se virtuale, è stata molto letta ed apprezzata. Per il mese di marzo usciremo con una campagna digital a sostegno della piattaforma BookingValledaosta.it dal claim "Valle d'Aosta a portata di clic". Le prenotazioni per l'estate sono già partite quindi dobbiamo essere presenti e visibili sul web. L'obiettivo è quello di anticipare la partenza della stagione estiva a maggio approfittando anche dello smart working. Abbiamo fatto una ricognizione delle strutture ricettive valdostane che hanno i requisiti e i servizi, primo fra tutti la disponibilità di banda larga, per accogliere ospiti smart workers, individuando una quarantina di strutture ricettive distribuite in diverse delle nostre località».