“Puliamo il mondo” e corvées sabato scorso a Arnad e a Champdepraz
Grande successo sabato scorso, 1° ottobre, per la giornata dedicata all’ambiente organizzata dall'Amministrazione comunale di Arnad con più di 160 partecipanti. Per l’iniziativa “Puliamo il mondo” di Legambiente, 50 bambini con i loro genitori hanno raccolto rifiuti nell'area La Keya e lungo un tratto adiacente della Via Francigena, nel piazzale davanti all'area commerciale. I più grandi hanno invece rimosso imbrattamenti fatti con vernici e pennarelli dai giochi del parco vicino alla chiesa. «Al termine - spiega l’assessore comunale al Territorio e Ambiente Maykol Amerio - tutti i bambini hanno partecipato a un momento ludico-educativo, inventato dalle nostre consigliere, per sensibilizzarli su raccolta differenziata e riciclo».
Sono invece stati quasi 100 gli adulti che hanno partecipato alla corvée. Divisi in 8 squadre sono intervenuti sgomberando canali di scolo e torrenti da foglie e detriti, sistemando alcune prese dell'acqua delle sorgenti, ripulendo da alberi e arbusti strade e sentieri, ma anche lavando i vetri delle pensiline degli autobus e ripulendo da rifiuti abbandonati piazzali e marciapiedi.
Al termine c'è stata l'occasione di sedersi attorno a un tavolo tutti insieme per un pranzo offerto dall’Amministrazione comunale. «Come per ogni cosa nuova il risultato è sempre un'incognita ma ci riteniamo più che soddisfatti, sia per il numero altissimo di adesioni sia per la mole di lavoro portata a termine. - conclude Maykol Amerio - Ringraziamo tutti i volontari intervenuti e speriamo di aver contribuito a rinforzare il senso civico tra le nostre nuove generazioni che, sempre più sensibili alle tematiche ambientali, si sono dette pronte a cambiare le cattive abitudini radicate nel mondo adulto!».
Anche a Champdepraz si è tenuta sabato scorso, 1° ottobre, l’evento “Puliamo il mondo”. «Si è provveduto alla pulizia delle strade e delle aree pubbliche delle località Lo Pian, Capoluogo, La Fabrique, Les Sales, Viéring e in via Giordano Freydoz. - spiega il sindaco Monica Cretier - Si è riscontrato che le zone soggette ad abbandoni maggiori risultano i bordi della strada regionale, la strada confinante alla Ferrovia e quella lungo l'autostrada. Questo denota che gli abitanti del paese sono molto più attenti. Dopo il recupero si è provveduto a dividere tutta l'immondizia. Risultato: solo un sacco e mezzo è finito nella raccolta indifferenziata. Si ringraziano la popolazione e tutti i bambini presenti per la loro collaborazione!».