Proroga della sospensione dei mutui «E’ pronto un disegno di legge»
«La proroga della sospensione dei mutui, compresa quella del settore alberghiero, ci ha visto impegnati, fin dall'insediamento dell'attuale Governo, per cercare una soluzione rivolta alle istanze di tutto il settore economico valdostano. L'Assessorato, anche grazie a una serie di confronti proficui e continuativi avvenuti negli ultimi mesi con Banca d'Italia, Finaosta, i Confidi valdostani, la Chambre, le associazioni datoriali e sindacali ha predisposto un disegno di legge, al vaglio nei prossimi giorni della Giunta e del Consiglio, sulla moratoria dei mutui presenti in Finaosta e rivolti ai privati e a tutti i settori imprenditoriali e artigianali valdostani». Parole di Carlo Marzi, assessore regionale alle Finanze. La questione è quella della moratoria del pagamento delle rate mutui Finaosta, sollevata nei giorni scorsi dal presidente dell’Adava Filippo Gérard con una lettera all’Esecutivo regionale. Lettera nella quale si fa riferimento all’articolo 2 della legge regionale numero 4 del 25 marzo 2020 che ha introdotto la possibilità «Per gli operatori economici operanti nel settore turistico ricettivo di sospendere per un anno il pagamento delle rate in scadenza dal 1° maggio 2020 e fino al 30 aprile 2021 dei mutui stipulati tramite la Finaosta, con prolungamento del piano di ammortamento e senza interessi di mora». Termine che era stato differito di ulteriori 12 mesi dall’articolo 53 della legge regionale numero 8 del 13 luglio 2020. Proprio di questa proroga però non c’è conferma. Tanto che «Gli uffici Finaosta stanno prospettando, senza uno specifico provvedimento regionale, una prossima ripresa del pagamento delle rate di mutuo» si legge ancora nella lettera Adava.
«La proposta che abbiamo ipotizzato - specifica ancora l’assessore Carlo Marzi - interviene prevedendo non solo un'azione di sospensione su base volontaria rivolta a tutti fino al 2022», anche «Sostenendo un'azione di eventuale ristrutturazione e rimodulazione delle posizioni debitorie da parte di Finaosta, quindi come una proposta con una forte connotazione economica».